“Vi ringrazio per quello che fate”, i pensieri dei bambini sul Nucleo di Protezione Civile del SOS di Sona

Alcuni dei pensieri scritti dai bambini sul Nucleo di Protezione Civile del SOS

L’impegno che il S.O.S. mette al servizio della Comunità è impreziosito anche da interventi mirati che il Nucleo di Protezione Civile effettua presso le scuole primarie e secondarie di primo grado del nostro Comune. Si tratta di interventi di tipo formativo mirati alla trasmissione delle conoscenze in ambito di Protezione Civile e di prevenzione e protezione da catastrofi naturali. Ma non solo.

E’ percorso virtuoso iniziato con la precedente amministrazione comunale e che, nelle intenzioni, dovrebbe proseguire e diventare un argomento stabile all’interno dei POF degli istituti scolastici. Di questo argomento Il Baco da Seta ha parlato in diverse occasioni sia recentemente nel corso della campagna formativa del 2017 sia nel corso della campagna formativa del 2016.

Di cosa si racconta in questi interventi  è stato trattato approfonditamente nel corso degli articoli precedenti. Di cosa si prova, dal punto di vista delle emozioni che questa attività regala a chi la porta avanti, siano essi tecnici di Protezione Civile, insegnanti  alunni e relative famiglie, non se ne parla abbastanza.

Alcuni dei pensieri scritti dai bambini sul Nucleo di Protezione Civile del SOS

Ecco quindi che con la raccolta dei pensierini dei bambini è stato creato un piccolo collage che trasmette queste sensazioni. Leggere i “pensierini” di questi giovani cittadini della nostra Comunità è veramente emozionante. Questa lettura da sola vale tutto lo sforzo organizzativo ed umano che viene messo in campo.

“Quando sono tornata a casa dei nonni ho insegnato loro tutto quello che ho imparato dal S.O.S. Non sapevano quasi niente, allora gli ho spiegato tutto. Ora sanno tutto!!” racconta una bambina della IV C. Semplicemente stupendo! “Da grande voglio far parte delle Protezione Civile per aiutare le persone. Continuate così. FORZA S.O.S.!” scrive Camilla. “Questa esperienza mi è piaciuta tantissimo e ringrazio il S.O.S. per quello che ci hanno insegnato. Ora so come intervenire se mi trovo davanti ad un incendio. Li invito a continuare, così il mondo diventerà ancora migliore” scrive Leonardo. “Adesso so cosa fare in quei casi e cosa significano certi cartelli. Spero lo rifacciano o, almeno, spiegare a tutto il paese. E’ molto importante.“, scrive Vittorio. “Vi ringrazio per il bene che fate ad altre persone” scrive Margherita.

Nella sana e bellissima ingenuità della parole espresse dei bambini attraverso gli scritti risiedono grandi insegnamenti: curiosità e partecipazione ad un momento di scuola civica, apertura verso nuove esperienze, nessuna barriera a farsi permeare da messaggi positivi, volontà di condividere le esperienze positive all’interno delle proprie famiglie, voglia di approfondire, predisposizione a riconoscere il bene nelle azioni delle persone.

Per i volontari della Protezione Civile del S.O.S. anche un solo minuto o una sola goccia di sudore versato per portare avanti il proprio impegno a favore Comunità rappresentano un dono prezioso di se.

Sono nato a Bussolengo l'8 ottobre 1966. Risiedo a Lugagnano sin dalla nascita, ho un figlio. Sono libero professionista nel settore della consulenza informatica. Il volontariato è la mia passione. Faccio parte da 30 anni nell'associazione Servizio Operativo Sanitario, di cui sono stato presidente e vicepresidente e attualmente responsabile delle pubbliche relazioni. Per 8 anni sono stato consigliere della Pro Loco di Sona. Ritengo che la solidarietà, insita nell’opera del volontario, sia un valore che vale la pena vivere ed agire. Si riceve più di quello che si dà. Sostengo la cooperazione tra le organizzazioni di volontariato di un territorio come strumento per amplificare il valore dei servizi, erogati da ognuna di esse, al cittadino.