Venerdì i Tree Gees a Lugagnano, un evento musicale e di solidarietà targato Il Giardino 2.0

Un grande appuntamento musicale targato Il Giardino 2.0 Music Club si tiene venerdì 14 luglio in via Bussolengo 4 a Lugagnano.

Ad organizzare il cuore pulsante del Club Giamprimo Zorzan Lugagnanese doc. Ad allietare la serata direttamente da Roma i Tree Gees, la band italiana più famosa e conosciuta nel panorama delle tribute band omaggio ai Bee Gees, famosissimi fratelli Gibb.

Abbiamo chiesto maggiori informazioni direttamente a Giamprimo, che si trova in questi giorni in Brasile per un’altra iniziativa di solidarietà. “La serata nasce da una collaborazione con il SOS Sona a cui sarà destinato una parte del ricavato – ci racconta Giamprimo –. Il SOS è un’associazione benemerita del nostro territorio a cui sono particolarmente affezionato. La band gode di una fama piuttosto consistente. Pensate che qualche mese fa hanno fatto un lungo tour negli Stati Uniti toccando la Florida e la California. Il tratto saliente di questa band è la corale. La voce del solista è praticamente identica a quella di Barry Gibb. Non mancate a questo appuntamento! Ai primi di agosto poi avremo altre tre serate, sempre dedicate al SOS, che terremo al Club assieme ad altri gruppi musicali”.

C’è ancora qualche biglietto disponibile per l’evento del 14 Luglio. È possibile prenotarlo ai numeri e 3485358957 (Giamprimo) e 3489010233 (Alfredo).

Abbiamo poi chiesto a Giamprimo un bilancio sull’andamento del notissimo Club che da più di venti anni ha sede a Lugagnano. Risale al primo agosto di due anni fa la presentazione del libro autobiografico del Club scritto di propria mano da Giamprimo.

Anche in quella occasione una parte del ricavato andò a SOS SONA. Il titolo “Ma questo è un garage!” sta proprio a significare l’origine della sede del Club nel garage di casa di Giamprimo. Tutto ciò però ha conferito alla location un qualcosa di magico ed unico, facendola diventare uno dei Club musicali italiani più rinomati.

La scorsa annata è stata da record in termini di nuovi tesserati e di eventi musicali – ci racconta con giusta soddisfazione Giamprimo –. Il top è stato raggiunto con la serata in cui lo special guest è stato Simone Cristicchi. Contiamo di averlo con noi nuovamente. La ripresa dell’attività del club sarà il primo settembre ma prima di allora, il 20 di agosto, si terrà un altro evento clou: torneranno a Corte Cavalchina i Creedence Clearwater Revived dopo la loro esibizione dello scorso anno. Fu un successo!”.

Anche in questo caso Giamprimo non mancherà al suo impegno solidale. “Il concerto si terrà in collaborazione con il Centro Rural de Formaciòn situato nel comune di Cruz do Espirito Santo della capitale João Pessoa dello stato di Paraiba in Brasile, un progetto bellissimo ed ambizioso portato avanti da un carissimo amico di liceo di San Massimo, ora sacerdote, Giacomelli Gabriele. È una realtà che sto visitando e che mi tocca il cuore. Voglio impegnarmi per sostenerla!”.

Il Giardino 2.0 Music Club è una realtà che promuove la cultura musicale ma è anche un luogo in cui si respira un profondo senso di solidarietà. Sono tante le serate con eventi musicali dedicate a progetti sociali.

Come non ricordare le numerose serate dedicate al SOS come quella con i Terramadre Ensemble per finanziare l’acquisto di un monitor multiparametrico, o quella dedicata al progetto VorreiPotertiRaggiungere in favore dei malati di SLA, o come le due splendide serate, a febbraio e settembre 2017, dedicate al progetto #solidarietaprofontedelcampo a favore della comunità di Fonte del Campo colpita dal terremoto del 2016.

Sono nato a Bussolengo l'8 ottobre 1966. Risiedo a Lugagnano sin dalla nascita, ho un figlio. Sono libero professionista nel settore della consulenza informatica. Il volontariato è la mia passione. Faccio parte da 30 anni nell'associazione Servizio Operativo Sanitario, di cui sono stato presidente e vicepresidente e attualmente responsabile delle pubbliche relazioni. Per 8 anni sono stato consigliere della Pro Loco di Sona. Ritengo che la solidarietà, insita nell’opera del volontario, sia un valore che vale la pena vivere ed agire. Si riceve più di quello che si dà. Sostengo la cooperazione tra le organizzazioni di volontariato di un territorio come strumento per amplificare il valore dei servizi, erogati da ognuna di esse, al cittadino.