Un’estate tutta da leggere. I consigli del Baco per le vostre letture estive

Book on Beach

Leggere è da sempre una delle attività preferite durante le vacanze estive; gli italiani leggono poco ma d’estate non rinunciano infatti ad un libro come compagno di viaggio. La bella stagione permette di avere più tempo e voglia di dedicarsi a quel volume che ha preso polvere per mesi sul comodino in attesa di un momento di relax, ma anche di fare un salto in libreria per scegliere un titolo nuovo da mettere in valigia, prima di dirigersi verso le spiagge, le montagne o le città d’arte meta delle proprie sospirate ferie.

Non è facile, però, se non si ha abbastanza dimestichezza, riuscire ad andare a colpo sicuro nella scelta e si può facilmente cadere vittime di quegli editori che d’estate sperano di vendere, tramite promozioni o copertine accattivanti, quei testi che hanno avuto poco successo le stagioni precedenti.

Ecco allora qualche consiglio.

1) E.Brizzi, Il sogno del drago, Ponte delle Grazie

Questo libro è per chi ama camminare e per chi vorrebbe un giorno avventurarsi lungo uno dei tanti pellegrinaggi che nella vecchia Europa portano a luoghi sacri come, per esempio, Santiago de Compostela. Brizzi ci racconta come camminare sia un modo per mettersi in comunicazione con se stessi ma anche un mezzo per incontrare l’altro, per liberare la mente e vincere il “drago” che è dentro ciascuno di noi. Da bravo camminatore, Brizzi ci racconta, nel percorso da Torino a Santiago, che viene distribuito in dodici tappe, la ricca storia del nostro Continente.

2) Elizabeth Jane Howard, Gli anni della leggerezza, Fazi

Per chi ama le saghe, davvero imperdibile “Gli anni della leggerezza”, il primo della serie. Si tratta delle vicende di una famiglia borghese britannica, i Cazalet, che affronta i difficili anni a cavallo della Seconda Guerra Mondiale. Con uno stile raffinato la scrittrice fa un ritratto molto preciso e dettagliato della borghesia inglese ed un’analisi accurata dei rapporti tra i vari membri della famiglia, dinamiche di coppia comprese. Se si viene coinvolti nella storia, è possibile continuare a conoscere le vicende dei Cazalet con gli altri tre libri della saga di recente pubblicati.

3) Giada Sundas, Le mamme ribelli non hanno paura, Garzanti

Per quelle che sono mamme da poco, per chi ha un bimbo piccolo in fase terrible two, per quelle che faticano ad arrabattarsi tra lavoro e maternità, un libro divertente e scanzonato sul cambiamento più grande che una donna affronta durante la sua vita: divenire madre. Giada Sundas porta la sua esperienza, convinta che non sia possibile seguire regole prestabilite e universalmente valide, che nessun manuale possa aiutarci a divenire madri migliori, ma che solo l’istinto e l’esperienza “sul campo” possono farci imparare uno dei mestieri più belli e complessi del mondo.

4) Cavallo – Favilli, Storie della buonanotte per bambine ribelli, Mondadori

Una raccolta di biografie di donne straordinarie, che hanno lasciato il segno grazie al loro coraggio e all’anticonformismo, capaci di lottare per affermarsi in un mondo dove il successo e la realizzazione personale sembrano più facili da ottenere se sei maschio. Frida Kahlo, Serena Williams, Hillary Clinton, Marie Curie, Margherita Hack, Alfonsina Strada, Malala Yousazfai, Rosa Parks e moltissime altre sono le vite da scoprire in questo libro colorato anche da meravigliose illustrazioni, in compagnia magari della propria figlia preadolescente, sotto l’ombrellone o stesi su un prato pieno di fiori.

5) Di Pietrantonio, L’arminuta, Einaudi

“Arminuta” significa letteralmente, in dialetto abruzzese, “ritornata”. Siamo nel 1975 e in un giorno qualunque, con una sacca in mano, una ragazzina di soli tredici anni ritorna in un piccolo borgo rurale dell’Abruzzo, di cui non ha memoria, dal momento che lo ha lasciato quando era ancora in fasce, essendo stata ceduta dai genitori biologici a dei parenti ricchi e senza figli, che vivevano in una cittadina vicina al mare. Torna senza sapere perché è stata rimandata indietro, tra persone che non conosce, in mezzo alla miseria e all’ignoranza. Paura, angoscia e tante domande affollano la mente e il cuore della giovane protagonista, che tuttavia non si arrende, non si dà per vinta, non accetta passivamente la nuova situazione familiare e soprattutto pretende risposte da quella donna, la mamma “del mare”, che l’aveva voluta e poi improvvisamente rifiutata, rispedendola al mittente, come un pacco. E’ un libro potente quello della Pietrantonio, sulla ricerca delle proprie radici, ma anche un romanzo sulla mancanza di una madre, sulla famiglia come punto fermo, come perno, come luogo in cui sapersi riconoscere.

6) Jo Nesbo, Sete, Einaudi

Harry Hole, il famosissimo ispettore protagonista dei gialli nordici di Jo Nesbø, è tornato. In “Sete” il più scorbutico ed affascinante investigatore nordico sembra aver messo la testa a posto: non beve più, dorme senza fare troppi incubi, si è accasato con l’amore della sua vita, Rakel, e non dà la caccia ai criminali ma si accontenta di un tranquillo incarico di insegnante alla scuola di polizia di Oslo. Tuttavia molto presto lo stato di quiete apparente in cui si trova la sua esistenza viene spezzato da alcuni efferati omicidi di giovani donne, morte dissanguate per colpa di un morso letale, ed Harry non riesce a restarne fuori: si mette sulle tracce del serial killer, che aggancia le sue vittime tramite Tinder,una app per incontri usata in tutto il mondo, e sembra essere a tutti gli effetti affetto dalla sindrome di Renfield. Tale patologia consiste nel desiderio irrefrenabile di nutrirsi di sangue di altri esseri viventi,anche uomini ed è la conseguenza di profondi traumi infantili. Al detective verrà chiesto di organizzare una squadra che dia la caccia al vampirista in parallelo a quella della polizia.

7) P.Cognetti, Le otto montagne, Einaudi

Chi ama visceralmente la montagna dovrebbe leggere questo libro. In ogni pagina si respirano la fatica delle salite tra i sentieri e i profumi del bosco, si sente il rumore dei torrenti di acqua cristallina e gelida, si immaginano le vette, si avverte il sapore del vino e del formaggio consumati nei rifugi, si percepisce il sudore e la soddisfazione una volta raggiunta la vetta. Paolo Cognetti, che con questo romanzo si è aggiudicato il Premio Strega Giovani, ci racconta la storia di una amicizia al maschile fortissima, quella tra Bruno e Pietro, che nasce nell’infanzia e dura fino all’età adulta. I due non potrebbero essere più diversi: Pietro è un ragazzino solitario di città, mentre Bruno vive da sempre in una piccola frazione di poche anime ai piedi del Monte Rosa. Il terzo protagonista è Gianni, il padre di Pietro, un chimico scontroso, che passa gran parte delle sue giornate lavorative nervoso ed insoddisfatto, tra lo smog, i rumori molesti e lo stress metropolitani,  contando i giorni che lo separano dalle vacanze estive in montagna, dove si dedica all’alpinismo. Il romanzo, attraverso Bruno e Pietro, parla di come nasce, cresce, si alimenta un rapporto di amicizia e del suo equilibrio fragile, ma anche, attraverso Gianni, di come si forma l’amore per i monti, capaci di trasmettere forti emozioni e talvolta anche di far guarire le ferite dell’anima.

8) G. Genisi, Mare nero, Sonzogno

Si tratta dell’ultima indagine dell’affascinante commissario barese Lolita Lobosco, che indaga in tacchi a spillo e cucina prelibatezze pugliesi. A Bari un gruppo di amici approfitta del mare calmo per dedicarsi alla comune passione per le immersioni, ma due di loro, una giovane studentessa di Biologia Marina e il suo fidanzato commercialista, perdono tragicamente la vita in mare. Anche se all’apparenza potrebbe sembrare una fatalità, Lolita Lobosco intuisce che si tratta di omicidio. Il giallo forse più maturo della Genisi ha al centro temi forti come quello del mare contaminato, dei profondi misteri che esso cela e che molti non hanno interesse a far venire a galla. Alla fine del volume, come di consueto, la Genisi ci offre una serie di ricette tipiche pugliesi, che viene subito voglia di provare.

9) M.Atwood, Il racconto dell’ancella, Ponte delle Grazie

La scrittrice canadese Margareth Atwood ha scritto questo romanzo distopico nel 1985 ma solo di recente è stato riscoperto dai giovani lettori grazie ad una serie tv che sta riscuotendo grande successo. Appartenente al genere distopico, il libro racconta un mondo devastato dalle radiazioni atomiche, dove regna una forma di totalitarismo che sottomette le donne, controllando le funzioni riproduttive di quelle in grado di procreare e riducendo alla schiavitù le altre.

9) Piero Angela, Il mio lungo viaggio. 90 anni di storie vissute, Mondadori

Piero Angela, il più noto e amato divulgatore scientifico d’Italia, alla vigilia dei suoi novant’anni scrive una autobiografia, cercando di spiegare agli italiani come sia nato il suo amore per la scienza, rivelando molte curiosità sulla sua vita, sulla straordinaria carriera di giornalista e sull’invenzione dei suoi programmi più amati. “Una delle prime occasioni di avvicinarmi alla scienza la ebbi quando mi regalarono l’Enciclopedia dei ragazzi, dieci bei volumi con un mobiletto contenitore. Il mio volume preferito, il più consunto, era quello dei Perché? Probabilmente lì è nato il piacere di capire”.

Buona estate di letture!

Nata a Verona nel 1977, si è diplomata al liceo classico e ha conseguito la laurea in Lettere presso l'Università di Verona. Sposata, con due figli, insegna Lettere presso il Liceo Medi di Villafranca. Lettrice appassionata, coordina il Gruppo Lettura della Biblioteca di Sona.