Una mozione del Consigliere Moletta sul semaforo al Bosco di Sona, ma l’Amministrazione ha in mente altro. E giovedì spiega il progetto

L’amministrazione comunale ha installato circa un anno fa presso l’incrocio del Bosco di Sona un impianto semaforico in grado di rilevare infrazioni.

Qualche giorno fa il Consigliere di minoranza della Lista Tosi per Sona Maurizio Moletta ha presentato una Mozione al Presidente del Consiglio comunale Merzi proprio in merito a quell’impianto semaforico, chiedendo di modificare il sistema per renderne la gestione più trasparente agli occhi dei cittadini.

Nella Mozione, che è sottoscritta anche dai Consiglieri Cordioli di PD e Nuove Prospettive e Barbaro del M5S, si segnala che “dal 19 dicembre 2017 sarà possibile installare sulla rete stradale italiana, i nuovi semafori dotati di display conta secondi che indicano quanto manca all’arrivo del rosso o viceversa”.

“Considerato che il Comune di Sona ha installato un impianto semaforico con rilevazione infrazione in località Bosco di Sona – prosegue la Mozione -, considerato le molte proteste pervenute da molti automobilisti, che a dir loro sarebbero stati sanzionati in modo erroneo, sconfessati successivamente dalle registrazioni fatte, considerato che l’ente in questione ha posizionato questo tipo di semaforo per ridurre il numero di incidenti e non con l’intento di fare cassa; visto che c’è la possibilità di installare il countdown in modo da rendere edotto il conducente del tempo di fermata, in modo da togliere qualsiasi dubbio. Conscio che non si risolveranno le lamentele, ma se non altro si dimostrerà la buona intenzione dell’ente di venire incontro ai Cittadini. Con la presente si impegna l’amministrazione Comunale di dotare il semaforo del Bosco di Sona di un countdown e di reperire le risorse necessarie, per l’installazione dall’introito delle multe in quanto l’apparecchio rientra comunque nella sicurezza stradale”.

L’Amministrazione comunale di Sona, d’altra parte, sembra che non abbia in mente di tenere quel semaforo: giovedì 14 settembre con l’Assessore alle Manutenzioni Dalla Valentina organizza infatti un incontro pubblico per spiegare i lavori che a breve interesseranno il quartiere del Bosco di Sona.

Di questi interventi abbiamo parlato recentemente anche su questo sito. Il trenta per cento di quanto incassato per le infrazioni al codice della strada rilevate lo scorso anno dall’autovelox fisso installato sulla strada regionale 11 servirà, infatti, per il miglioramento della viabilità e della vivibilità del Bosco di Sona. Questo è la decisione messa nero su bianco dal Comune di Sona. Si parla di un importo oscillante tra i 180 ed i 200mila euro, ancora da definire esattamente in quanto parte delle sanzioni non sono ancora state pagate.

L’intervento che verrà realizzato in quell’area prevede la costruzione di marciapiedi, di percorsi protetti, di impianti di illuminazione e di parcheggi, con anche attenzione all’arredo urbano con il posizionamento di alberi e panchine. I lavori dovrebbero iniziare entro la fine di quest’anno.

Entro il prossimo quinquennio il quartiere del Bosco di Sona vedrà anche una trasformazione radicale della viabilità. Infatti al posto del semaforo ora presente sulla strada regionale verrà realizzata la tanto attesa rotonda, che finalmente metterà in facile comunicazione Sona con Palazzolo. Si tratta di un intervento basato su una perequazione urbanistica, in base alla quale un privato riceverà dal Comune la possibilità trasformare un terreno in edificabile e, in cambio, assumerà l’onere di realizzare la rotonda di interesse pubblico.

L’incontro, nel corso del quale verranno illustrati tutti gli interventi in programma, si tiene, come si diceva, giovedì 14 settembre alle ore 20.30 presso il Ristorante Pizzeria “Hotel al Bosco da Amabile”, in via Bosco 1 a Sona.

Nato nel 1994 e residente a Lugagnano, scrive per il Baco dal 2013. Con l'impronta del liceo classico e due lauree in economia, ora lavora con numeri e bilanci presso una società di revisione. Nel (poco) tempo libero segue con passione la politica e la finanza e non manca al suo inderogabile appuntamento con i nuovi film al cinema (almeno) due volte a settimana. E' giornalista pubblicista iscritto all'ordine dei giornalisti del Veneto.