Un sonese conduce anche quest’anno il Festival di Sanremo. Amadeus, che abitava in via Risorta

Da domani si potrà assistere in televisione al 73° Festival di Sanremo, che per il Baco verrà raccontato giorno per giorno dal nostro inviato Massimo Bolzonella.

Per la realizzazione di un evento così importante era necessario rivolgersi a un conduttore esperto, che fosse ottimo conoscitore della nostra musica leggera. Anche quest’anno – per la quarta volta – la scelta non poteva cadere che su Amadeus, che, oltre che presentatore, ne è anche direttore artistico.

Quello di Amadeus, con la sua straordinaria carriera, e un sogno partito da molto lontano, precisamente da… Sona, quando si chiamava semplicemente Amedeo Sebastiani, come si può vedere dal cartellino anagrafico qui sotto.

Il cartellino anagrafico di Amadeus, quando abitava a Sona.

Classe 1962, egli trascorse gli anni della giovinezza nel nostro capoluogo, dove risiedeva con la famiglia in via Risorta (nella foto sotto, la sua abitazione era la casa a schiera al centro).

Si diplomò geometra, ma nel frattempo iniziò a farsi le ossa come disk jockey in alcune radio locali veronesi. Nel 1987 andò ad abitare dapprima a Verona e poi a Milano, dove lo aspettava una carriera sempre più ricca di successi. Amadeus un paio di anni fa ha rilasciato un’intervista al Baco su questa sua carriera e sulla sua vita a Sona, tutta da leggere.

Nato a Verona nel 1956, lavora come medico di base. Dal 2003 è redattore del “Baco da seta”, su cui pubblica articoli che trattano quasi sempre di storia del nostro Comune. E’ presidente del “Gruppo di ricerca per lo studio della storia locale di Sona”, che fa parte della Biblioteca comunale di Sona.