In occasione del ventesimo anniversario della morte di Mario Salazzari, celebre scultore originario di Lugagnano, è stata allestita una mostra nel quartiere fieristico di Sant’Ambrogio di Valpolicella (padiglione 23).
Nei giorni scorsi sono stati esposti, a cura della scuola d’arte Paolo Brenzoni e con il patrocinio del Comune di Verona, centinaia di suoi lavori, come sculture, quadri, disegni e mosaici. Salazzari, infatti, fu docente e direttore della suddetta scuola d’arte dagli anni ’47 al ’50 circa, e assieme ai suoi allievi progettò alcune opere scultoree che si possono ammirare ancora oggi.
Giovedì 16 maggio si era tenuta una serata per raccontare il profilo storico e umano dell’artista, con interventi delle storiche dell’arte Sabrina Baldanza e Camilla Bertoni, a seguito dell’introduzione dell’architetto Libero Cecchini.
Domenica 19 maggio alle ore 10.30 ci sarà la cerimonia conclusiva, con assegnazione degli attestati e premi alle opere degli ex allievi di Salazzari. L’ingresso è gratuito.