Le vacanze estive sono il momento perfetto per dedicarsi alla lettura. Se state pensando a cosa inserire nella lista di libri che meritano di essere letti in vacanza, questi suggerimenti, tratti da uscite recenti in libreria, potrebbero fare per voi.

Persone normali è il nuovo romanzo dell’irlandese Sally Rooney, considerata, fin dal suo esordio letterario, la “scrittrice dei Millennials” perché riesce a descrivere questa generazione meglio di chiunque altro. Caratteristica comune ai suoi libri è quella di raccontare l’amore, espressione della società in cui i giovani di oggi si muovono, pensano, sognano, desiderano, fatta di non detti e di finzioni continue. E’ un sentimento spesso costellato di paure e di insicurezza profonda quello che unisce Marianne e Connell, due giovani molto diversi tra loro, anche per estrazione sociale. La storia narrata è molto intensa,ma il libro merita anche per la scrittura incisiva della Rooney, che ha veramente un grande talento.
Mussolini ha fatto anche cose buone. Le idiozie che continuano a circolare sul fascismo di Francesco Filippi è da tempo in cima alle classifiche della saggistica. Si tratta di un breve testo che raccoglie e smonta tante bufale, quelle storie false di cui si riempiono la bocca i nostalgici del Duce, che purtroppo di cose buone non ne ha fatte, anzi. Quello di Filippi è un saggio molto attuale, che aiuta gli italiani a capirne di più, a sconfiggere l’ignoranza storica, a rendersi conto di come sia stupido difendere l’indifendibile, a ricordare più lucidamente perché l’apologia del fascismo è reato. Il libro mostra con estrema chiarezza i fatti concreti, attraverso una ricerca storica documentata e precisa. Insomma, una lettura da fare per smetterla di dar credito a falsità che con la storia non hanno niente a che vedere, in un periodo in cui urge scacciare il ritorno di certe pericolose ideologie. E ciò è possibile farlo solo studiando, approfondendo, colmando le lacune con le evidenze storiche.
E’ tornata in libreria da poco Simona Sparaco, autrice del bestseller Nessuno sa di noi, che stavolta propone una storia che si ispira a fatti realmente accaduti. Nel silenzio delle delle nostre parole si rifà infatti all’incendio della Grenfell Tower di Londra, che provocò più di settanta vittime. Nel romanzo, ambientato non a Londra ma a Berlino, si intrecciano le vicende di alcuni personaggi che hanno in comune la residenza. Tutti infatti abitano all’interno di un palazzo di quattro piani, che improvvisamente a tarda sera prende fuoco. Si tratta di vissuti diversi che rimandano però ad un tema comune: il legame complesso ma indissolubile tra madri e figli.
Storiemigranti è il secondo consiglio per l’estate, ad opera di Simone Albrigi, in arte Sio, famosissimo fumettista e youtuber veronese, e del suo amico fotografo Nicola Bernardi. I due hanno pensato di raccogliere in un volume trentadue storie di migranti ospitati nei centri di accoglienza di Imperia: tra ritratti fotografici e racconto, il libro fa emergere drammi profondi, spesso stemperati con l’ironia e la leggerezza. Unire foto a fumetti può sembrare una scelta strana, ma secondo gli autori ciò rende le vicende narrate più potenti. “Leggere un fumetto è una cosa – dice Sio – ma farlo dopo aver guardato negli occhi una persona che sai essere reale ha un altro effetto”. In questo testo il fumetto si presta all’impegno civile e sociale, cercando di andare oltre gli stereotipi e i pregiudizi, oltre alle categorizzazioni, proponendo un approccio più empatico e aperto alla situazione che vivono i migranti.

Case di vetro è l’ultimo giallo di Louise Penny, scrittrice canadese altrove famosissima,i cui libri da noi sono poco noti. Eppure la serie che vede come protagonista il commissario Gamache è stata vincitrice di molti premi. Questo giallo, pubblicato da Einaudi, sta avendo il successo che merita anche nel Belpaese. A Three Pines, il villaggio nella foresta canadese apparentemente tranquillo dove è ambientata la vicenda, si nascondono parecchi segreti inquietanti, che Armand Gamache, commissario della Sûreté du Québec, ha il compito di scoprire.
Da appuntare tra le uscite più intriganti infine L’interprete di Annette Hess, edito da Neri Pozza. La Hess, sceneggiatrice famosa, si cimenta per la prima volta nella scrittura con una storia ambientata a Francoforte negli anni Sessanta del secolo scorso. Eva Burns, giovane inteprete dal polacco, nello svolgere il suo lavoro conosce Josef Gabor, il quale le racconta tragici avvenimenti ambientati nei campi di concentramento accaduti nel 1941. Tali fatti la sorprendono perché risultano a lei sconosciuti. Eva è infatti una dei figli della generazione del Terzo Reich e si scontra con la terribile presa di coscienza degli orrori perpetrati dai nazisti, che per molti anni vennero taciuti e rimossi nel dopoguerra dai tedeschi, che non ne parlavano, non volevano ricordare, cercavano di cancellare l’Olocausto per non sentire il peso della vergogna.
Buona estate di letture!