Settembre: tempo di Sagra Parrocchiale a Sona. Sei giorni di divertimento e di comunità

Puntualmente anche quest’anno, con la fine progressiva dell’estate delle vacanze, si apre la stagione delle sagre di settembre ed in particolare, da venerdì 31 agosto, l’avvio lo dà la sagra parrocchiale di Sona.

Come da tradizione infatti, il primo week end di settembre è il tempo della Sagra di San Luigi a Sona.

Cinque giorni tradizionali di festa allietati da una serie di attrazioni: Chiosco gastronomico, Pesca di beneficenza, Serate musicali, Giostre, Corsa ciclistica, Spettacolo pirotecnico. Cinque giorni che diventano sei a casa de cattivo tempo che ha rovinato la prima serata. Quindi quest’anno la sagra prosegue fino a mercoledì.

Il tutto sotto la rigorosa osservanza delle ormai famose norme di safety&security che, pur giuste nel loro principio di salvaguardia della sicurezza degli eventi, talvolta risultano eccedenti rispetto le caratteristiche dell’evento stesso.

I giorni della sagra quest’anno sono da venerdì 31 agosto fino a martedì 4 settembre.

Il programma, articolato sulle cinque serate come da tradizione, anche quest’anno è stato trasformato in un’interessante pubblicazione di ben 32 pagine (scaricabile al termine di questo articolo) che, assieme alle aziende che sostengono l’evento, contiene alcuni interessanti approfondimenti culturali. Ma andiamo nell’ordine.

A pagina 2 e 3 la pubblicazione apre con i saluti del parroco Don Giorgio Zampini che, dopo un breve cenno alle difficoltà organizzative date dalla burocrazia, presenta la finalità prima della sagra come occasione sia sociale che spirituale. Il saluto del Parroco continua poi con un esteso contributo su come vivere la propria parrocchia, tratto dall’omelia di Papa Paolo VI tenuta nel 1964 all’inaugurazione della parrocchia di N.S. di Lourdes a Roma.

A pagina 4 e 5 si trovano invece i saluti istituzionali del Sindaco Gianluigi Mazzi e degli Assessori alla Scuola e Turismo (Monia Cimichella) e alla Cultura (Gianmichele Bianco) che ci ricordano che Sona ed il suo territorio meritano di essere valorizzati e maggiormente conosciuti.

A pagina 6 e 7 è quindi descritto il programma delle cinque serate.

A pagina 9 è presente poi un particolare rimando alla serata iniziale di venerdì 31 agosto con il primo festival dei colori che si svolgerà alle 22.30 sul sagrato della Chiesa e per il quale si è invitati a partecipare con una maglietta bianca…

La pubblicazione continua poi a pagina 10 e 11 con la presentazione del menu gastronomico che sarà proposto durante le 5 serate e con l’invito al pranzo della domenica (gradita la prenotazione).

Si giunge quindi a pagina 13 con un articolo storico di particolare rilievo che da valore culturale alla pubblicazione dal titolo “La Fabbriceria parrocchiale di San Salvatore” a cura di Franco Fedrigo, che è anche collaboratore del Baco.

L’articolo presenta, nella successione di pagine che termina a pagina 21, la storia della fabbriceria di Sona dedicata alla costruzione e manutenzione della chiesa parrocchiale. L’articolo è corredato da una serie di documenti storici che fanno capire quanto questa forma di gestione parrocchiale fosse in vigore fino alla metà del ‘900.

A pagina 22 e 25 torna il programma della sagra con evidenza degli spettacoli previsti in ognuna delle serate. A pagina 27, abbinato al programma di martedì 4 settembre, un sintetico inciso che presenta il Corpo Bandistico di Sona dalle origini fino ai tempi più recenti.

Quindi a pagina 28 e 30 un secondo approfondimento dedicato questa volta all’innovazione tecnologica che si diffonde sempre più anche in ambito parrocchiale. Il riferimento è ad Iclesia, una app per smartphone che consente di mettere in relazione la comunità utilizzando anche le diffuse modalità social.

A pagina 29 l’organizzazione mette in rilievo quanto la Sagra di San Luigi sia sempre più ecologica. Quest’anno infatti, oltre a confermare l’ormai consolidato servizio di fornitura di piatti e posate lavabili da parte della cooperativa “I Piosi”, le vaschette per le patatine fritte ed i bicchieri non saranno più in plastica, ma in materiale compostabile.

La pubblicazione termina a pagina 31 ricordando la rete di collaborazioni tra associazioni che è a supporto della sagra parrocchiale. Non abbiamo citato all’interno della pubblicazione i numerosi sponsor locali che consentono con il loro contributo di realizzare l’edizione 2018 della sagra parrocchiale.

I giovani volontari della sagra di Sona con il Parroco don Giorgio Zampini.

Ma la sagra è occasione di servizio anche a Sona. Sono infatti circa 70 i ragazzi, a partire dalla classe quinta della primaria, che hanno dato disponibilità per il servizio ai tavoli del chiosco gastronomico nelle varie serate. Ognuno di loro ha scelto una mansione preferita, poi l’organizzazione ha coordinato ruoli e turni in funzione delle reali necessità, serata per serata. Ad ognuno verrà fornita la “maglietta della sagra”.

Il servizio inizia alle 18,30, con la cena, e poi, dalle 19, ognuno presta servizio con il proprio ruolo. Un servizio che sarà svolto all’insegna dello slogan “collaborazione, rispetto e felicità”. Venerdì, serata di apertura, per loro e per tutti coloro che vorranno partecipare, alle 22.30 sul sagrato della chiesa si svolgerà la festa dei colori.

Concludiamo con un augurio a tutti i cittadini di Sona e dintorni di una buona partecipazione a questa occasione di festa e di comunità.

Nato a Bussolengo il 16 agosto 1964, risiede dall’età di 5 anni a Sona (i primi 5 anni a Lugagnano). Sposato con due figli. Attivo nel mondo del volontariato fin dall’adolescenza, ha fatto anche esperienza di cooperazione sociale. È presidente dell’associazione Cav. Romani, socio Avis dal 1984 e di Pro Loco Sona dal 2012. Fa parte della redazione di Sona del Baco da Seta dal 2002. È tra gli ideatori del progetto Associazioni di Sona in rete attivato nel settembre 2014 e del progetto Giovani ed Associazioni attivato nel 2020.