La tragedia che ha colpito l’Emilia negli scorsi giorni non ha trovato insensibile il nostro Comune, come è da tradizione della nostra gente. Molte infatti sono le iniziative che si sono messe in moto in questi giorni per poter fornire un aiuto concreto alle popolazioni così duramente colpite.
Le necessità oggi, come spiega l’Assessore Comunale di Sona Meri Pinotti molto vicina a quelle terre anche per legami famigliari, “è soprattutto di beni di prima necessità in quanto i negozi aperti sono pochi. C’è veramente bisogno di tutto: acqua, bevande, cibo non deperibile, pasta”.
Ieri nel corso del saggio di fine anno delle quinte elementari di Sona un bambino di propria iniziativa – ed è stato un momento molto toccante – ha lanciato l’idea di una raccolta di solidarietà per i bambini e le famiglie di Mirandola, paese molto amico del nostro Comune e duramente colpito dal sisma.
L’idea è piaciuta subito a tutti e già da oggi presso i plessi scolastici di Sona è possibile portare beni di prima necessità che poi verranno fatti avere a chi oggi è costretto a vivere in auto o sotto una tenda. L’iniziativa verrà promossa in maniera massiccia con un passa parola famiglia per famiglia, ha promesso il Presidente del Comitato Genitori di Sona Caltagirone. Alcuni genitori che possiedono camion si sono detti disponibili a trasportare quanto raccolto direttamente sui luoghi del terremoto.
“Anche il Comune di Sona”, ha assicurato sempre l’Assessore Meri Pinotti, “sarà in prima linea in questa catena di solidarietà”.
Sabato e domenica poi, nella piazza centrale delle Grande Mela, verrà organizzata una raccolta di beni di prima necessità, promossa dalla direzione del centro commerciale, dai Leo clubs di Bussolengo e San Giovanni Lupatoto, e dall’associazione Carnevale Benefico “Lo Tzigano” di Lugagnano.
Verranno raccolti generi alimentari non deperibili (come acqua naturale in bottiglie di plastica, latte a lunga conservazione, biscotti secchi, pane confezionato, pasta, scatolame vario, olio, sale, zucchero…), articoli per l’igiene e alimenti per la prima infanzia (scottex, carta igienica, piatti, bicchieri e posate di plastica, latte in polvere, pannolini, omogeneizzati…). Inoltre, c’è bisogno di tende, coperte e giochi per i bambini.
Il materiale raccolto verrà trasportato a Mirandola sui camion di alcuni fornitori del centro commerciale, e verrà consegnato direttamente al sindaco del paese.
In questi giorni, inoltre, sono arrivati gli aiuti del Carnevale Benefico, che ha donato un camper, un carrello tenda e delle tende per dormire.