Grande prestazione dei nostri ragazzi che si sono meritati l’accesso alle semifinali del trofeo d’Italia di Rimini, manifestazione organizzata dalla Sportring e riservata alla categoria allievi.
Nella prima partita della giornata gli Allievi dello United Sona P.S.G. ha affrontato la formazione piemontese del San Maurizio Canavese e dopo aver sprecato parecchie occasioni è passato in svantaggio all’11° quando qualche rimpallo a sfavore al limite della nostra area ha messo l’attaccante avversario solo davanti a Ruella che non ha potuto opporsi.
Dopo qualche aggiustamento tattico i nostri hanno reagito con veemenza e hanno dominato la seconda parte di gioco giungendo al meritato pareggio a pochi minuti dalla fine grazie a capitan Mori che ha controllato egregiamente un pallone in prossimità del limite dell’area ed ha incrociato sul palo opposto in maniera imparabile.
La seconda partita disputata allo stadio Romeo Neri di Rimini (omologato per la serie A) li vedeva opposti alla squadra dell’Olmeri Benevento e dopo un primo tempo di studio i ragazzi guidati da Sperani hanno preso in mano le redini dell’incontro nella seconda parte della partita grazie al gol in apertura di ripresa di Petre che ha sfruttato un prezioso lavoro di difesa palla di Mori ed ha infilato il portiere avversario.
L’Olmeri ha tentato una reazione ma i nostri in difesa si sono dimostrati insuperabili non facendo correre nessuno pericolo ai portieri Ruella ed al subentrato Cordioli. Verso la fine il risultato poteva assumere dimensioni ancor più generose ma Petre si è visto respingere dal portiere sul palo un tiro a colpo sicuro.
A questo punto risultava decisiva la partita del pomeriggio che vedeva opposti i nostri ragazzi contro la rappresentativa locale del Verucchio Rimini; dopo un frugale pasto consumato dai ragazzi sugli spalti e dai sostenitori nell’albergo che ospita la squadra vi era più di una perplessità sulla tenuta atletica dei ragazzi sottoposti alla terza partita in poche ore; ma la preparazione della partita da parte dello staff tecnico Sperani, Simonetti e Marco Ruella è stata impeccabile e ne abbiamo avuta dimostrazione dopo pochi istanti dal fischio d’inizio quando Riccardo Maranelli scavalcando il portiere avversario in disperata uscita con un pallonetto e si è visto respingere il pallone sulla riga da un difensore con la mano che incredibilmente non veniva espulso.
Purtroppo il successivo calcio di rigore veniva spedito a lato da Mori. Scene di disperazione sugli spalti preoccupati da un calo psicologico della squadra che però si dimostrava più robusta dell’acciaio e riprendeva immediatamente all’attacco vedendo premiati i propri sforzi da un bel gol di Petre lanciato in profondità al 9° che solo davanti al portiere lo infilava in maniera perentoria.
La partita ha preso l’inerzia dalla nostra parte e dopo un gol ingiustamente annullato a Mori veniva messa al sicuro al 27° da un gol di Quaiato che finalizzava una buona iniziativa di Alessandro Maranelli.
Al termine delle tre partite di ieri venerdì 3 giugno il United ha vinto di prepotenza il suo girone di qualificazione con 7 punti e si scontra oggi in semifinale con la squadra campana dell’Aversa Normanna che nell’altro girone si è classificata al secondo posto dietro la temibile formazione dei padroni di casa del Rimini calcio.
Si attende quindi un’altra prova di orgoglio dei nostri ragazzi ben determinati a ben figurare in questa manifestazione che si aperta sul campo nel migliore dei modi. Per quanto riguarda i tifosi al seguito qualche momento di difficoltà nel percorso di avvicinamento quando si è guastato il pulmino a noleggio ma con grande sacrificio si è riusciti a superare anche questo inconveniente ed a garantire alle signore tifose al seguito un sereno soggiorno all’hotel Madrid posto a circa 500 metri dalla spiaggia della rinomata città romagnola.
Se solo il sole accompagnasse di più questa avventura si potrebbe dire che tutto sta girando nel migliore dei modi; in attesa della decisiva giornata di oggi i ragazzi sicuramente hanno trovato la maniera per rilassarsi dalle fatiche e perché no a sognare di raggiungere un traguardo importante.