La notizia è stata data direttamente dal Sindaco di Sommacampagna Graziella Manzato nel corso di un’affollata assemblea lo scorso martedì: cava Betlemme non si farà.
Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso proposto dal Comune di Sommacampagna, annullando la delibera di apertura della cava Betlemme e sconfessando la sentenza del Tar di Venezia, che in primo grado aveva dato torto ai legali del Comune.
In secondo grado ha quindi prevalso la tesi del Comune di Sommacampagna, che è stata accolta dai Giudici del Consiglio di Stato smentendo in questo modo la Provincia di Verona e la Regione Veneto che avevano autorizzato i lavori.
Il progetto – i cui lavori stavano per iniziare – prevedeva la escavazione di un milione e mezzo di metri cubi di ghiaia su terreni agricoli della frazione di Caselle, nei pressi dalla cava della Sev. Ovviamente è grande la soddisfazione dei cittadini di Caselle e dei promotori del Comitato “No cava Betlemme”. Soddisfatto pure il Comune, anche se si resta in attesa delle motivazioni della sentenza per capire bene quale destinazione si potrà dare alla zona.