Stasera si chiude la sagra parrocchiale di Lugagnano, festa di comunità vera

Si chiude stasera con lo spettacolo dei fuochi d’artificio la sagra parrocchiale di Lugagnano.

Al contrario dello scorso anno, questa edizione è stata baciata da uno splendido tempo che ha favorito una massiccia e festosa partecipazione di una vera moltitudine di persone, provenienti da Lugagnano e da tutta la provincia.

Sempre straordinario il servizio offerto dai numerosissimi volontari del NOI e del Gruppo Carnevale, che hanno saputo assicurare qualità e quantità sempre al massimo livello. E sempre con il sorriso.

Una cucina di eccezionale valore, con piatti sempre più ricercati, un servizio al tavolo eccellente, musica per ogni palato dalla bellissima serata dedicata agli anni sessanta al liscio, giochi ed intrattenimenti organizzati dai ragazzi del Gruppo Underground e dai patiti del baccalino, la tradizionale e ricca pesca di beneficienza, una mostra d’arte che sa ogni anno rinnovarsi, i giochi di luce delle fontane magiche, la scalata ai pali della cuccagna, i fuochi artificiali. Questi sono solo alcuni dei tanti segni distintivi di una sagra paesana che certo rappresenta una vera eccellenza nel panorama provinciale ed oltre.

Segni distintivi a cui aggiungere la sempre estrema attenzione prestata alla solidarietà, ad esempio con la serata delle adozioni a distanza, con il Centro Aiuto Vita, con l’AVIS. Perché il divertimento non è tale se ci si dimentica di chi attorno a noi vive vite complesse. Ed in questa ottica va citato anche il sempre prezioso servizio fornito dal SOS, che anche ieri sera è risultato importante.

Oggi si chiudono, quindi, questi cinque giorni di sagra con un’altra serata imperdibile.

Perché a Lugagnano sanno cosa significhi divertirsi nel segno della vera comunità. E lo sanno dimostrare ogni anno, in tantissimi.

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Nato nel 1969, risiede da sempre a Lugagnano. Sposato con Stefania, ha due figli. Molti gli anni di volontariato sul territorio e con AIBI. Nella primavera del 2000 è tra i fondatori del Baco, di cui è Direttore Responsabile. E' giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti del Veneto. Nel tempo libero suona (male) la batteria.