Sona Domani presenta logo e (soprattutto) coordinatore della campagna elettorale per le amministrative 2023

Da giorni i social di Verona Domani per Sona preannunciavano novità per lunedì 7 novembre. Novità che sono state svelate con la presentazione del nuovo logo del gruppo, che perde la parola “Verona” e diventa “Sona Domani”, assieme al simbolo dell’aeroplanino già anticipato ad ottobre.

Vera novità è invece la notizia che il gruppo sonese ha sentito la necessità di darsi un coordinatore per la campagna elettorale da Verona, Mirco Caliari. A memoria di chi scrive, un ruolo che rappresenta una novità assoluta per la politica sonese.

“Ingegnere civile ambientale con specializzazione nelle energie rinnovabili, componente del direttivo del comitato dei saggi di Verona Domani, già vicepresidente di Agsm-Aim”, così viene presentato dal gruppo, Mirco Caliari ricoprirà quindi il ruolo di coordinatore per la campagna elettorale di Sona, che andrà al voto per la scelta del nuovo sindaco e della nuova maggioranza nella tarda primavera del 2023.

Caliari nelle prime dichiarazioni spiega che “il movimento Sona Domani è già oggi una colonna portante dell’amministrazione comunale”. E prosegue indicando che “cercherò di dare il mio contributo con impegno e determinazione per Sona, un Comune che conosco molto bene. Ringrazio il presidente Gasparato ed i vertici del movimento per la fiducia riposta nei miei confronti”.

Si dicono soddisfatti anche i rappresentanti del movimento sonese, il presidente del consiglio comunale Mattia Leoni ed i consiglieri comunali Katia Rigo e Nicolò Ferrari (sopra, nella foto con Caliari e Gasparato): “Il curriculum di Mirco parla da sé. Siamo davvero entusiasti nell’accogliere una persona di questa caratura. Grazie alle sue capacità e alla sua decennale esperienza manageriale, proseguiremo l’ambizioso percorso di Sona Domani verso le prossime elezioni”.

Per conoscere tutto sul prossimo voto a Sona consulta la sezione speciale del nostro sito dedicata alle elezioni amministrative 2023.

Nato nel 1969, risiede da sempre a Lugagnano. Sposato con Stefania, ha due figli. Molti gli anni di volontariato sul territorio e con AIBI. Nella primavera del 2000 è tra i fondatori del Baco, di cui è Direttore Responsabile. E' giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti del Veneto. Nel tempo libero suona (male) la batteria.