In questi giorni lo sportello di AGSM presente nell’edificio del Municipio di Sona è letteralmente preso d’assalto da utenti che non hanno ricevuto la bolletta di dicembre.
Davanti all’ufficio di AGSM, posizionato al secondo piano del Municipio, si formano lunghe code di persone che, pur non avendo ricevuto la bolletta, si sono visti negli scorsi giorni recapitare un sollecito, con il rischio di addebiti a titolo di mora e, nei casi estremi, di chiusura del servizio.
Si tratta soprattutto di utenti anziani o comunque di persone che non avendo domiciliato il pagamento presso la propria banca, e non avendo ricevuto la bolletta, ora tentano di capire come risolvere il problema. Infatti, chi ha attivato il pagamento tramite RID non ha avuto disguidi di sorta.
“Quando mi sono accorto di quanto stava accadendo – spiega al Baco il Sindaco Gianluigi Mazzi – mi sono subito attivato presso i responsabili di AGSM per capire cosa stava succedendo. La risposta che ho ricevuto è che sembra che si siano verificati dei disservizi nel recapito delle bollette, ma che la situazione è ora in fase di risoluzione”.
“Ho chiesto anche – prosegue Mazzi – che gli utenti che stanno patendo questo problema non rischino di ricevere addebiti di mora o addirittura il taglio del servizio di riscaldamento, non avendo alcuna colpa per quanto successo. E ho ricevuto assicurazioni in tal senso”.
Per avere maggiori informazioni, oltre che allo sportello a Sona è possibile rivolgersi direttamente ai recapiti di AGSM in quanto il Comune di Sona non ha alcuna competenza in materia e si limita a concedere alla società veronese di multiservizi un ufficio in Municipio. Pertanto il personale del Comune non è in grado di dare indicazioni.