Sommacampagna ottiene il titolo di “città che legge”. La lettura come valore riconosciuto e condiviso

Il Comune di Sommacampagna è “Città che legge”, la prestigiosa qualifica riconosciuta dal Ministero della Cultura (attraverso il Centro per il libro e la lettura) e dall’ANCI ai Comuni italiani che attuano, sul proprio territorio, politiche pubbliche di promozione della lettura, come valore riconosciuto e condiviso. Sono 718 i Comuni che hanno ottenuto il titolo, solo 4 della provincia scaligera.

La qualifica, di validità biennale, è stata riconosciuta in seguito alla partecipazione al bando pubblico aperto quest’estate, che richiedeva precisi requisiti, primo tra tutti l’aver stipulato sul proprio territorio un “Patto per la lettura”. A tale scopo, il Comune di Sommacampagna, lo scorso 3 marzo ha stipulato un accordo con 26 realtà, tra istituti scolastici, associazioni, cooperative, gruppi di lettura, autori locali, case editrici e librerie, con l’impegno condiviso di promuovere il libro e la lettura quale valore sociale da sostenere attraverso una coordinata azione a livello locale.

La qualifica di Città che legge consentirà al nostro Comune e ai sottoscrittori del Patto per la lettura di accedere a bandi e finanziamenti dedicati spiega l’assessore alla cultura Eleonora Principe (nella foto di Mario Pachera) – è motivo di grande orgoglio per il nostro Comune aver ottenuto questo riconoscimento, che corona il pluridecennale impegno del nostro tessuto sociale nella promozione della lettura”.

Il Comune di Sommacampagna, membro della rete italiana dei Borghi della lettura, di cui ospiterà il raduno nazionale nel settembre 2023, già dagli anni Ottanta vanta una biblioteca comunale e due centri di lettura, nel capoluogo e nelle due frazioni, attestandosi tra le biblioteche con un maggior numero di prestiti e di servizi offerti della provincia veronese. A conferma del grande valore che il Comune ne riconosce, è attualmente in corso il cantiere per la realizzazione della nuova biblioteca comunale, che completerà la valorizzazione culturale del compendio di Villa Venier.

Numerose sono le collaborazioni della biblioteca comunale con gli istituti scolastici presenti sul territorio. Le scuole sono inoltre protagoniste della campagna di promozione della lettura “#ioleggoperché” conclusasi proprio lo scorso fine settimana e finalizzata ad arricchire il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche.

Il Comitato biblioteca e le associazioni culturali promuovono la rete del bookcrossing, in 14 postazioni, oltre ad un fitto calendario di iniziative dedicate ai libri e alla lettura, culminanti in rassegne molto frequentate e apprezzate dal pubblico. Forte poi è il sostegno agli autori locali, dando loro occasione di farsi conoscere e apprezzare dai concittadini, diventando esempi positivi e motivo di emulazione, dimostrando che chi ha talento e voglia di mettersi in gioco può raggiungere straordinari obiettivi.

Motivo di orgoglio per la cittadinanza è senz’altro la presenza di librerie e, non da ultimo, di case editrici, che si attestano tra le migliori nel panorama nazionale. E infine gruppi di lettura, in italiano e in lingua straniera, progetti per la lettura inclusiva, libri ad alta leggibilità e libri in simboli, corsi per la lettura ad alta voce, per leggere anche a chi non lo sa fare, in biblioteca e al parco, audiolibri, raccolta di storie di paese che diventano pubblicazioni di facile lettura per tutti… perché una città che legge deve coinvolgere tutti i cittadini!

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