Arriva all’ultima tappa la bella rassegna estiva “Incontro con gli autori, per viaggiare leggendo”, organizzata a Villa Venier dal Comune di Sommacampagna con il Comitato Biblioteca e la libreria Gulliver.
Il prossimo, ed ultimo, appuntamento si tiene mercoledì 3 agosto con l’incontro con la travel blogger Elisabetta Frega (nella foto) che propone “La luna sorride a Damasco”, un viaggio nella Siria che era.
“L’esperienza che mi ha cambiato la vita – racconta Elisabetta – è stata il viaggio che feci a 19 anni in Siria. Qui trascorsi diversi mesi per studio e mi innamorai follemente di questo paese. Da quel momento in poi la mia curiosità, la sete di avventura, la voglia di scoprire posti nuovi e conoscere culture diverse è aumentata a dismisura e non mi sono più fermata. Ho fatto parasailing in Libano ed ho attraversato il Siq di Petra in Giordania, ripercorrendo le orme di Indiana Jones. Ho visto il mare quasi congelarsi in Danimarca e mi sono svegliata prima dell’alba per raggiungere gli straordinari templi di Abu Simbel in Egitto. Ho trascorso un mese ai Caraibi ed ho raggiunto la cima di un’antica piramide Maya nel cuore della giungla del Messico. Ho attraversato il Marocco in treno con il mio zaino ed ho dormito in una tenda nel deserto del Sahara in Tunisia. Ho fatto il bagno di notte nel lago di Loch Ness in Scozia ed ho raggiunto le Isole Orcadi alla ricerca di siti preistorici. Mi sono fatta spettinare dal vento nelle Isole Canarie ed ho nuotato con le tartarughe marine nelle Isole Gili in Indonesia con mia sorella. Ho visto gli elefanti nello Sri Lanka ed ho assistito alle cerimonie di cremazione sul Gange in India”.
“Amo viaggiare in libertà senza troppi bagagli – prosegue la travel blogger – tutto ciò che mi serve è una buona guida cartacea e la mia macchina fotografica. Mi piace riempire lo zaino di splendidi ricordi ed esperienze uniche fuori dall’ordinario. Per me è fondamentale il rispetto dei i luoghi e delle persone che incontro. Di un luogo mi piace conoscerne la storia e l’identità, sono sempre alla ricerca di locali autoctoni, poco turistici e cerco di “mischiarmi” con la gente del posto per conoscere le tradizioni e le culture locali”.
L’incontro ha inizio alle ore 21 presso il parco di Villa Venier.