Sommacampagna: Domenica torna il Mercato della Terra Slow Food

Come ogni prima domenica del mese, il 2 aprile, dalle 9 alle 13, il giardino di Piazza della Repubblica, a Sommacampagna, ospita l’ormai imperdibile appuntamento con il Mercato della Terra Slow Food. Due le aziende agricole alla prima partecipazione che si uniscono alla quarantina di piccoli produttori e artigiani del cibo della provincia di Verona e delle province limitrofe (Mantova, Brescia, Trento e Rovigo) selezionati da Slow Food Garda Veronese.

Una, l’azienda agricola Balestro Giorgio, proviene dal cuore della campagna rodigina e specializzata nella produzione di ciliegie, nocciole, zucche e nella proposta di prodotti conservati come confettura extra di ciliegie, mostarda di ciliegie, nettare di ciliegie, confettura extra zucca e agrumi, mostarda di zucca, nocciole tostate intere, granella, farina, pasta di nocciole, nocciomiele, farina di grano tenero di forza.

La seconda novità porta a Sommacampagna uno dei produttori di Parmigiano di Vacca Rossa presenti da generazioni nella zona della Bassa Reggiana: l’azienda agricola Il Cantone di Benatti Stefano. Oltre al Parmigiano prodotto con latte di Razza Rossa (24/30 mesi e oltre 30 mesi), la loro produzione contempla yogurt, burro, latte, caciotte, primo sale, panne cotte e molti altri latticini e ha contribuito a salvare questa razza bovina che negli anni passati ha rischiato seriamente l’estinzione.

Il progetto per la valorizzazione dei Colli Veneti, recentemente premiato da un finanziamento regionale, offre un ulteriore motivo per recarsi al Mercato della Terra: l’incontro con Morello Pecchioli, giornalista e scrittore veronese, insignito nel 2016 del Premio Ischia per la narrazione enogastronomica, che alle ore 10.30 in sala consiliare presenterà i suoi libri Frutti dimenticati e Verdure dimenticate.

Il progetto premiato dalla Regione Veneto prevede infatti una serie di iniziative per promuovere le molteplici peculiarità che definiscono l’identità di questo territorio, come spiega Eleonora Principe, assessore alla cultura di Sommacampagna: “La tradizione culinaria e i prodotti tipici, la storia, il paesaggio vengono fatti dialogare nell’ottica di promuovere un turismo sostenibile e consapevole. Morello Pecchioli sta lavorando, in sinergia con l’assessorato alle politiche agricole, alla creazione di alcuni filmati e podcast che facciano conoscere i prodotti della nostra terra dimenticati. Questo incontro è occasione per far conoscere il progetto e per scoprire se qualche cittadino ne coltiva ancora qualcuno”.

L’iniziativa rientra anche tra le attività di promozione del libro e della lettura sostenute dai “Borghi della Lettura” e dal “Centro per il libro e per la lettura” che ha conferito a Sommacampagna il riconoscimento di “Città che legge”. Sempre domenica saranno eccezionalmente aperte al pubblico le chiese di San Rocco e di Sant’Andrea a Sommacampagna.

Il Baco da Seta nasce nel 2000. Nel 2007 sbarca on line con il sito allnews