Signore e signori si parte: salite a bordo della motonave Festival 2023

Carissimi amici della musica: adesso ci siamo! Siamo sulla riga di partenza. ansiosi come i partecipanti della finale dei 100 metri olimpici, pronti a spiccare il volo e appostati a terra in posizione plastica; pronti a partire non appena il segnale dello starter ci darà la spinta agonistica dello scatto bruciante, atta a raggiungere il traguardo prima degli altri, onde  permetterci di effettuare una torsione felice che ci consenta di voltarci e vedere tutti i competitors alle spalle con l’emblematica consapevolezza di non poter essere raggiunti.

Appreso da Amadeus che gli ospiti sono esattamente quelli annunciati, con budget e nuovi ingaggi già attestati al massimo livello raggiungibile, cominciamo a parlare di canzoni, indispensabile “sale della terra” che Amadeus e il suo staff hanno selezionato con la gioia di avere a disposizione un ampio ventaglio tra le quali poter scegliere.

Diventa però nodale la preoccupazione della responsabilità di riuscire a soddisfare quanto più possibile un pubblico che, abituato alle costanti salite di qualità delle tre scorse edizioni di Capitan Amadeus, si aspetta un ulteriore plus vista l’inequivocabile rivalutazione di livello raggiunta.

Il treno dei 14 vagoni della serata, che sarà seguito dai 14 brani inediti che saranno presentati domani sera, si preannuncia variegato e meravigliosamente pronto all’approdo in una stazione dove lo scambio generazionale dei pezzi in gara potrà essere combustile preziosissimo per alimentare la vivacissima fiamma dell’evoluzione artistica della musica italiana.

Ad aprire le danze dei partecipanti in gara sarà la signora della canzone Anna Oxa, icona indissolubilmente legata alla storia di Sanremo. I suoi vestiti, le sue interpretazioni, la sua presenza scenica saranno ingredienti di forte impatto per insaporire in modo inequivocabile la sana competizione pop che alimenterà questo Festival numero settantatre.

Domani pomeriggio, incontreremo per interviste concordate, altri tre grandi big attesissimi che portano il nome di Giorgia, Gianluca Grignani e Ultimo. Tre artisti che hanno già conosciuto il grande successo di canzoni partite dal cuore artistico ligure, che hanno consolidato la loro carriera.

Giorgia il festival lo ha vinto trionfando con la ramazzottiana Come saprei. Ultimo è arrivato secondo, dopo aver vinto la sezione giovani nel 2018. Gianluca Grignani raggiunge la sua settima partecipazione, nella strana situazione che il miglior piazzamento raggiunto è il sesto posto del 1995: la canzone presentata era  però quella Destinazione Paradiso che,  sia nella sua esecuzione originale , sia nel fortunato remake di Laura Pausini del 2006, si è distinta per l’originalità della sua costruzione musicale e testuale, che l’anno resa di fatto un evergreen della musica italiana di ogni tempo.

Domani vedremo in gara anche Marco Mengoni, Elodie, I Cugini di Campagna, nonché  quel Leo Gassman che indichiamo, pur non avendo ancora ascoltato il brano, come la potenziale sorpresa di questo Festival.

Il cast dei cantanti in gara ha pochi punti deboli, generi diversi tra loro, armonizzazioni che tendono a rendere i brani in gara proiettati verso una contemporaneità che accorcia le distanze temporali tra gli artisti storici e quelli più moderni, rendendo maggiormente omogenee anche proposte di genesi e sviluppo totalmente distanti tra loro.

La serata sarà aperta dai “campioni in carica” Blanco e Mahmood, mentre ad affiancare Amadeus sarà l’influencer Chiara Ferragni. Ospiti i Pooh, l’attrice Elena Sofia Ricci e, dalla nave crociera, collegamento in diretta con Salmo. Insomma una serata movimentata e piena di spunti interessanti di spettacolo.

Teniamo comunque d’occhio, amiche e amiche, le nuove canzoni: saranno il principale elemento di piacevolezza ma anche di confronto tra i nostri diversi gusti, che ci inviteranno ad ascoltarci reciprocamente per mettere al cento dell’attenzione i nostri sensi e le nostre esperienze musicali.

Avvertenza: dovremo abituarci a fare tardi, minimo orario previsto le 1.30 del mattino. Preparatevi la moka da 12, anche se siete da soli. Sapete come vanno queste cose: in nome della musica ogni sacrificio diventa leggerezza, piacevolissimo perché atto a farci sentire centrali rispetto alla grande motonave dello spettacolo sanremese.

Come sempre, allacciamoci le cinture e concentriamoci a vivere piacevolmente questa settimana di musica. E’ “La Musica che gira intorno”, quella che ci fa viaggiare catturando i nostri sensi. Prendete posto, Signore e Signori. Che questo meraviglioso viaggio abbia inizio!

Massimo Bolzonella nasce a Verona il 13 maggio 1965 intorno alle ore 22. Giornalista pubblicista dal 1991, ha prestato la sua voce alla radiofonia veronese per quasi 40 anni. Scrive e vive di musica Italiana, ha curato la comunicazione web di Umberto Tozzi per 12 anni. Sposato, ha due figli, due gatti e un cane. La frase della sua vita è "Sai dove vado adesso? A farmi il mondo", pronunciata da John Travolta nel film "Stayin'alive" dopo il trionfo da primo ballerino a Broadway.