Il prossimo fine settimana segna un evento centrale per l’anno scolastico delle nostre frazioni. Domenica e lunedì prossimi infatti tutti i genitori che hanno figli presso le scuole pubbliche materne e primarie di primo e secondo grado del nostro Comune sono chiamati ad eleggere i due nuovi Consigli d’Istituto: quello di Lugagnano e quello di Sona.
Il Consiglio d’Istituto è un organo collegiale composto da rappresentanti dei vari componenti della scuola – insegnanti, genitori e personale ATA – e si occupa della gestione e dell’amministrazione degli istituti. Il Consiglio predispone e adotta atti di carattere generale che attengono all’impiego delle (poche) risorse finanziarie in disponibilità della scuola. Il Dirigente scolastico ne fa parte come membro di diritto.
La presidenza del Consiglio d’Istituto spetta ad un genitore eletto dai membri del Consiglio con votazione segreta. Il Consiglio esprime poi tra i suoi membri, mediante elezione, una Giunta esecutiva, presieduta dal Dirigente scolastico, che ha il compito di preparare i lavori del Consiglio e di curare la corretta esecuzione delle delibere del Consiglio stesso. La Giunta non ha comunque potere di deliberare su nessuna materia.
Le votazioni si terranno domenica prossima 13 novembre dalle ore 8 alle ore 12 e lunedì 14 novembre dalle ore 8 alle ore 13.30. A Lugagnano si voterà presso la scuola media Anna Frank (nella foto) mentre a Sona si voterà presso la scuola media. San Giorgio e Palazzolo hanno invece ognuna il proprio seggio presso la Primaria.
L’augurio, come sempre, è quello di una massiccia partecipazione al voto da parte dei genitori. Solo attraverso una partecipazione reale e consapevole alla vita della scuola è possibile pensare di contribuire a rendere sempre più efficace l’insostituibile opera educativa e sociale che svolge l’istituzione scolastica nelle nostre comunità.
Maggiore sarà la partecipazione al voto e maggiore sarà l’autorevolezza dei Consigli d’Istituto che usciranno dalle urne, con tutte le ricadute positive che un’ampia legittimazione popolare sempre determina.