Già ne avevamo scritto qualche giorno fa, ma è ora è diventato scontro aperto quello che vede contrapposti il PDL di Sona e Sommacampagna alla Lega Nord. Terreno del contendere? La Presidenza di Acque Vive, il cui Consiglio di Amministrazione, in scadenza, è formato da rappresentanti del Comune di Sona e Sommacampagna.
All’attuale Presidente Agostino Chiarel (nella foto), di Sona e di nomina Lega Nord, dovrebbe come da prassi consolidata succedere un nuovo Presidente di Sommacampagna e di nomina PDL.
Ma di questa successione la Lega Nord, con in prima linea il Sindaco Gualtiero Mazzi e Palmarino Zoccatelli, non vuole proprio saperne. Motivazione ufficiale? “E’ giusto dare continuità alla Presidenza rinominando la stessa persona”. Una motivazione che proprio non convince il PDL, è che ha creato una situazione di diffidenza pesante anche in Amministrazione se si pensa che Assessori del PDL e Assessori della Lega Nord condividono il Governo del Comune di Sona.
Il Sindaco Gualtiero Mazzi avrebbe proposto una possibilità di mediazione, che prevederebbe la conferma della Presidenza Chiarel e la creazione – come contropartita – di una Vicepresidenza, tra l’altro non prevista dallo statuto dell’ente, che andrebbe al PDL.
Proposta bocciata senza se e senza ma dagli esponenti del Popolo della Libertà. La situazione sembra a questo punto veramente irrisolvibile, e la grana è quindi passata proprio in questi momenti sui tavoli provinciali, allargando lo scontro ad un livello assolutamente più rilevante. Sicuramente non un buon segnale a tre giorni dal voto per la scelta del Sindaco di Verona.