Finalmente è domenica 13 marzo e finalmente Lugagnano rivive l’atmosfera carnevalesca di cui è stata privata per due anni, a causa della pandemia. Un clima che si è subito distinto per l’allegria e la spensieratezza, seppur in un momento storico di grande tensione.
La sfilata ha avuto il suo inizio alle ore 14 con partenza dalla rotonda di inizio paese, in via Beccarie, per poi inoltrarsi lungo la strada principale della frazione; il presidente del comitato carnevale di Lugagnano, Tiziano Zocca aiutato dai suoi collaboratori, era al vertice del passaggio per assicurarsi che tutto andasse nel migliore dei modi e che non ci fossero situazioni di intoppo o di particolari assembramenti ed insieme a lui, naturalmente, lo Tzigano Diego Zanolli, detto anche “El Tacolon”, accompagnato da Barbara Bertagnoli.
La presenza poi del Papà del Gnoco ha sancito l’inizio ufficiale della sfilata, che comprendeva ben 60 gruppi carnevaleschi e 17 carri, un trionfo di colori, musica, energia e vitalità.
Immancabile la presenza del sindaco di Sona, Gianluigi Mazzi, che quest’anno al contrario degli scorsi ha preferito non mascherarsi (come da tradizione) come forma di rispetto, seppur nel contesto odierno in cui la nostra comunità si è riunita, verso la situazione delicata e purtroppo drammatica che alcuni Paesi stanno attraversando: “Abbiamo ritenuto fosse doveroso portare in qualche modo il nostro pensiero ed il nostro rispetto verso coloro che stanno attraversando momenti di drammaticità estrema, e questo segno seppur di piccola entità spero venga compreso dai nostri concittadini”.
Quest’anno di notevole rilievo anche la forte adesione da parte del Comitato genitori di Lugagnano, realtà importante per la nostra comunità, con più di 90 bimbi iscritti che hanno sfilato con orgoglio lungo le nostre vie.
I carri che hanno partecipato erano moltissimi e provenivano dalle più disparate località, persino dalla lontana Croazia. Per citarne alcuni, hanno sfilato i carri di Domegliara, San Giovanni Lupatoto, San Massimo, Lazise, Marchesino di Buttapietra, Parona.
Quelli appartenenti alle frazioni di Sona erano a tema “Casa di Carta” per quanto riguarda Sona, ed era allestito dal gruppo SonArtisti; a tema Harry Potter per quanto riguarda Palazzolo, preparato invece dal Circolo Giustiniano NOI.
Tutti i carri sono arrivati al traguardo finale, in concomitanza della via che conduceva poi al tendone del circolo Tennis predisposto con tavoli e sedie pronto ad ospitare la cena di chiusura dell’evento, per poi dirigersi in prossimità del centro commerciale La Grande Mela, dove si sono disposti per lo smontaggio degli stessi: questa procedura per evitare limitazioni e disagi ulteriori alla viabilità degli abitanti di Lugagnano.
Lungo il percorso, ad allietare e deliziare le tante persone presenti alla sfilata, la presenza di stand che offrivano bevande e patatine fritte ed ovviamente la presenza estremamente importante del SOS di Sona, della protezione civile e della polizia locale, a fini dell’assistenza e della sicurezza per il corretto utilizzo della viabilità stradale.
“Sono molto orgoglioso di come si è svolta la rappresentazione carnevalesca e fiero di come il tutto si sia svolto secondo le modalità di sicurezza predefinite – queste le parole del presidente Zocca, al termine della sfilata -. Abbiamo preparato tutto con cura ed attenzione, confidando nel rispetto delle regole giustamente imposte per contenere il diffondersi del virus e posso dire che tutto sia andato oltremodo quanto sperato, ringrazio davvero tutti di cuore”.