Sabato 12 novembre nella sala convegni del Palazzo della Gran Guardia a Verona si tiene un dibattito su un tema di stretta attualità e al quale parteciperanno molti cittadini anche da Sona: quale futuro per il nostro servizio sanitario nazionale?
Al convegno, promosso dal CEMS Centro Medico Specialistico con il patrocinio del Comune di Verona, interverranno il Sindaco di Verona Flavio Tosi, il Direttore Marketing e Comunicazione di GVM Franco Balestrieri, Giuseppe Cicciù del Tribunale dei diritti del malato del Veneto, Claudio Hoelbling Presidente del CEMS, Mauro Mottura Sales Manager di Willis Watson Towers Italia e Marco Vecchietti Direttore Generale di Previmedical Spa.
L’invecchiamento della popolazione, l’aumento della cronicità, il costo della tecnologia, i farmaci innovativi e altro – spiegano gli organizzatori – continuano a mettere a dura prova la tenuta del Servizio sanitario nazionale. Gli studi sulla sostenibilità del SSN convergono sulla possibilità di un crac tra il 2025 e il 2030.
Una delle prime proiezioni sulla spesa sanitaria pubblica a carico del Servizio sanitario nazionale 2011-2030, elaborata dalla Fondazione CERM ipotizzava che il Fondo sanitario nazionale sarebbe passato dai 106 miliardi di euro del 2011 ai 186 miliardi del 2030, con un incremento del 75%.
Il Rapporto della Fondazione GIMBE stima il Fsn di 200 miliardi di euro già nel 2025. Negli ultimi 10 anni sono state approvate ben 44 manovre orientate, principalmente, al contenimento della spesa sanitaria. Di conseguenza, se il costo esponenziale del SSN non sarà sostenuto da risorse finanziarie aggiuntive, gli scenari possibili sono due: Riduzione delle prestazioni offerte dal SSN e/o incremento della co-partecipazione alla spesa sanitaria da parte dei cittadini.
In un Paese in cui 11 milioni di italiani hanno dovuto rinviare o rinunciare a prestazioni sanitarie nell’ultimo anno a causa di difficoltà economiche (Censis), diventa irrinunciabile individuare modelli sanitari alternativi o affiancabili a quello attuale. Il talk show ha lo scopo di portare un contributo al dibattito in corso, attraverso il parere di autorevoli stakeholders del settore.
Il convegno ha inizio alle ore 10.30 e l’ingresso è libero.