Il Tribunale di Verona, con sentenza n. 94 del 4 luglio scorso, ha dichiarato il fallimento della Prialpas, storica azienda specializzata nella produzione di gomma vulcanizzata con sede in valle di Sona. Giudice delegato è stato nominato il Dott. Francesco Fontana.
La Prialpas è stata fondata ancora nel 1955 da Giuseppe Parolini, a cui è succeduta la moglie dopo la sua scomparsa nel 2009. Nel 1968 l’azienda decise di andare oltre la produzione di suole per scarpe, attività con la quale aveva iniziato a lavorare, iniziando a produrre superfici di gomma vulcanizzata, sempre destinate al settore delle calzature. A questa produzione si era successivamente aggiunta quella di gomma vulcanizzata stavolta per pavimentazioni, che aveva aperto a Prialpas i mercati internazionali.
La grave crisi economica che ha colpito anche Sona – unita alla mancanza di liquidità e ad una rilevante esposizione debitoria – ha però messo in ginocchio negli ultimi anni l’azienda. Molti sono stati i tentativi di salvarla, come l’idea di dare vita ad una cooperativa che vedesse come soci gli stessi lavoratori dell’azienda. Idea poi naufragata. Naufragate purtroppo anche le ipotesi di acquisizione da parte di aziende straniere. Fino ad arrivare alla richiesta di fallimento, e alla sentenza del tribunale dello scorso 4 luglio.
Grande preoccupazione per gli ottantanove dipendenti, che si trovano in cassa integrazione straordinaria. Il rischio altissimo è che ora non venga rinnovata e che il personale debba pertanto essere messo in mobilità.
Il fallimento della Prialpas è un ulteriore, grave, indicatore di come la tempesta della crisi economica sul nostro territorio appaia ancora ben lontana da vedere orizzonti migliori.