Da qualche tempo si aggirano nelle campagne attorno al paese di San Giorgio in Salici una coppia di daini e una di caprioli. Avevo sentito parlare di animali selvatici nostrani come le lepri e, negli ultimi tempi, pure i cinghiali, che non sono proprio autoctoni, ma sembra che ogni tanto anche qualche daino faccia la sua comparsa, assieme a qualche lupo – come abbiamo raccontato – in località fornelletto.
Il daino, esattamente un balestrone di daino di due anni, è comparso alcuni giorni fa in zona Gaburri ed è rimasto purtroppo impigliato con le corna, il palco, nei filari di un vigneto.
Un contadino, visto che l’animale non riusciva a liberarsi autonomamente, ha allertato la polizia provinciale che ha immediatamente attivato la squadra di emergenza volontari per il recupero degli animali in difficoltà. Squadra che è capitanata nella zona da Maurizio Moletta, consigliere comunale a Sona, assieme ai colleghi Luigi Benato e Mauro Mancassola.
La squadra di volontari, sempre in accordo con la polizia provinciale, è intervenuta prontamente – come si può vedere dalle foto – e, dopo aver immobilizzato il daino, lo hanno disimpegnato dai lacci che si erano aggrovigliati attorno al collo e al palco e, dopo essersi accertati che stesse bene, lo hanno liberato.
Il daino, superato lo scossone e la paura, dopo un attimo si è unito alla compagna, che era rimasta a vegliarlo a pochi passi, e i due si sono dileguati nella campagna circostante.
Si tratta di un piccolo episodio, che però ci ricorda l’importanza del porre attenzione all’ambiente e agli animali che vivono vicino a noi. Consapevoli anche che in situazioni di crisi è necessario rivolgersi a professionisti, come i preziosi volontari che sono intervenuti con successo a San Giorgio in Salici.