San Giorgio in Salici: è scomparso Angelo Granuzzo, fu Assessore a Sona e ufficiale degli Alpini

E’ deceduto all’età di 98 anni Angelo Granuzzo di San Giorgio in Salici, a pochi anni dalla morte della moglie Enrica Troiani anch’essa della frazione, dalla quale ha avuto tre figlie.

Venne eletto Consigliere comunale ed Assessore del nostro Comune alle prime elezioni amministrative del 24 marzo 1946, dopo la caduta del Regime Fascista, con Sindaco Giovanni Ledro.

In quella tornata elettorale, nella Giunta comunale che era retta dalla Democrazia Cristiana, venne eletto anche un Assessore di Minoranza, proprio Angelo Granuzzo.

In quegli anni l’appartenenza politica contava meno del giudizio sulle persone e Granuzzo ottenne molte preferenze. E proprio a San Giorgio le Minoranze PCI e PSI ottennero il 62% delle preferenze. Il voto complessivo assegnò però la vittoria alla Democrazia Cristiana con il 57 % dei voti. I votanti furono l’88% degli elettori. Le donne votarono per la prima volta.

Intensa e variegata la sua vita lavorativa. Fu ufficiale degli Alpini durante la Seconda Guerra Mondiale, poi commerciante di vini a San Giorgio in Salici fino al 1963, anno in cui si trasferì a Verona. Fece anche l’Istruttore di scuola guida ed il Dirigente presso la Centrale del latte.

I funerali si sono tenuti lunedì 18 novembre. Alla famiglia le condoglianze del nostro giornale.

Nato a Rovereto (Trento) il 24 maggio 1940, ha conseguito il diploma di ragioneria a Verona. Sposato, con tre figli, ha svolto l’attività di dirigente d’azienda. È stato per quindici anni un amministratore comunale come assessore e sindaco di Sona. È storico delle vicende del Comune ed è autore di pubblicazioni sulla storia recente e dei secoli passati del territorio di Sona e dell’area veronese.