San Giorgio in Salici: comunità in festa per suor Paola Caliari (e per le tante attività della parrocchia)

Nonostante il maltempo, domenica scorsa 28 ottobre, la chiesa di San Giorgio in Salici era gremita di fedeli.

Né vento né acqua hanno impedito i festeggiamenti in parrocchia, organizzati da tempo. Ad arricchire l’omelia domenicale sono stati tre eventi molto importanti: il saluto a suor Paola Caliari, religiosa missionaria originaria del paese, prossima al ritorno in missione; l’apertura dell’anno catechistico e l’inizio delle attività delle Giovani Famiglie, gruppo parrocchiale nato nel 2017.

La partecipazione attiva della comunità alla Santa Messa ha trasmesso il messaggio dell’importanza della condivisione: in molti, infatti, hanno contribuito alla celebrazione, a partire dal coro giovani che si è esibito con canti solenni e gioiosi.

Presenti anche molti bambini, con le loro famiglie.

A tale proposito il celebrante, padre Giampaolo Mortaro, al termine della celebrazione ha ricordato quanto sia importante aiutarsi gli uni gli altri, in particolar modo affiancando, se possibile, le catechiste già presenti, al fine di garantire un percorso catechistico costante e proficuo. Un messaggio, questo, che sottolinea la centralità dell’azione filantropica contro una forte spinta all’individualismo la quale, a detta di numerosi studi di sociologia, contraddistingue buona parte della società.

Suor Paola Caliari con i parenti. Sopra, un momento della messa (Foto di Giordano Gaiardoni)

Alla celebrazione hanno partecipato anche le famiglie aventi neonati o bambini piccoli che frequentano la scuola dell’Infanzia.

Lo scopo del gruppo Giovani Famiglie, nato l’anno scorso, è quello di organizzare degli incontri che hanno come punto di partenza la fede e l’insegnamento cristiano, ma a portata di infante. Vengono proposti dei laboratori, dei momenti di gioco e degli incontri che possano riguardare sia i bambini che i loro genitori.

Tutto questo ha fatto da sfondo alla festa di saluto a suor Paola Caliari, missionaria in Uganda. La comunità ha voluto festeggiare unitamente una persona davvero speciale, che ha donato la maggior parte della propria vita a chi ne aveva davvero bisogno, decidendo di vivere direttamente a contatto con poveri e malati per offrire loro sostegno e conforto.

Molti sono stati gli aiuti, anche economici, che la comunità di San Giorgio in Salici è riuscita a devolvere ai più bisognosi, anche grazie alla preziosa collaborazione di suor Paola che ha svolto la funzione di tramite fra i due Paesi.

La mattinata si è conclusa con un rinfresco nelle sale parrocchiali, seguito da pranzo speciale perché preparato unicamente da volontari del paese e il cui ricavato andrà direttamente in beneficenza.

Nasce il 28 febbraio 1985 e risiede a San Giorgio in Salici da sempre. Si è laureata in Lingua e Letteratura Moderna e Contemporanea per poter insegnare: ciò che ha sempre sognato. Ora insegna Letteratura e Storia presso l'Istituto Tecnico di Bussolengo. E' sposata con Carlo, un collega di università, e ha due bambini.