Ruggeri: “Concerto a Palazzolo annullato per due firme mancanti”. Il sindaco di Sona: “Ignorata la normativa sulla sicurezza”

Lo scorso 28 aprile il Baco aveva dato in anteprima la notizia che il prossimo 21 maggio a Palazzolo si sarebbe tenuto un evento musicale di portata veramente nazionale: un concerto di Enrico Ruggeri.

Ad organizzare il concerto nel palazzetto della frazione era la società del Sona Calcio e l’evento nasceva proprio da una collaborazione sportiva che aveva fatto notizia in tutta Italia. Lo scorso anno il cantautore milanese a 64 anni aveva, infatti, debuttato in Serie D proprio con la maglia Sona Calcio. E quel concerto sarebbe dovuto essere una sorta di ringraziamento a Sona.

Immediatamente si era aperta la vendita dei biglietti, che aveva ottenuto subito grande riscontro. Nella giornata di lunedì 9 maggio a gettare una secchiata d’acqua gelida (e polemica) arriva però un post del cantante che sulla propria pagina Facebook annuncia l’annullamento del concerto, e lancia una frecciata all’amministrazione comunale di Sona.

“L’ennesima notizia che non avrei voluto darvi – ha postato, infatti, Ruggeri su Facebook -. Una serie di intoppi burocratici ha causato l’annullamento del concerto di Sona. Tutto era stato fatto in ottemperanza alle leggi, avevamo addirittura provveduto a far ricoprire di moquette il pavimento del palasport per poi rimuoverla al termine dell’evento! Si parla tanto di musica da salvaguardare, poi bastano due firme in meno (basterebbe una delibera straordinaria per risolvere tutto) e i diritti di chi suona e di chi vuole assistere a un concerto vengono calpestati. I soldi dei biglietti verranno riaccreditati, ma l’amarezza è grandissima. Spero questa estate di trovare amministrazioni più agili e più propense a dar spazio alla musica, alla cultura, all’aggregazione”.

Più compassato invece il comunicato del Sona Calcio, che sul proprio profilo Facebook comunica che “per cause burocratiche il concerto di Enrico Ruggeri inizialmente in programma il 21 maggio 2022 al palazzetto dello sport di Palazzolo di Sona sarà rinviato a data da destinarsi”. Il Sona Calcio annuncia anche il riaccredito di quanto speso a chi aveva prenotato il biglietto.

Il sindaco di Sona Gianluigi Mazzi (nella foto sopra proprio con Ruggeri lo scorso anno), contattato dal Baco, non ci sta proprio a passare per un grigio burocrate nemico della cultura. “Dispiace molto leggere queste cose, perché è evidente che Ruggeri non sa cosa è successo, molto probabilmente non gli hanno spiegato come sono andate realmente le cose. Il Comune di Sona per questo concerto ha ricevuto dagli organizzatori del Sona Calcio solo la richiesta del patrocinio e di poter utilizzare gratuitamente il palco comunale. Quella che è mancato completamente è stata la procedura per la sicurezza dell’evento, che si applica inderogabilmente per normativa nazionale a tutti gli eventi, dai concerti a San Siro fino alle sagre di paese. Almeno 15 giorni prima della data per eventi sotto le 200 persone e almeno 40 giorni prima per eventi sopra le 200 persone va, infatti, trasmesso al Comune, attraverso il SUAP che è il canale di comunicazione previsto dalla legge, la richiesta di tenere l’evento corredata da piano di Safety & Security”.

“Si tratta di un passaggio inderogabile e fondamentale per garantire la sicurezza di chi partecipa agli eventi – prosegue il sindaco Mazzi – ed è nato infatti dopo la tragedia accaduta in piazza San Carlo a Torino il 3 giugno 2017 durante la finale di Champions League. Al Comune di Sona il piano di Safety & Security non è mai arrivato. Seriamente si pensa che un sindaco possa emanare una delibera straordinaria per derogare ad una normativa nazionale sulla sicurezza? Che amministrazione saremmo se solo pensassimo di fare una cosa del genere? Abbiamo proposto agli organizzatori di spostare la data in avanti e di provvedere agli adempimenti necessari, ma ci è stato risposto che Ruggeri aveva già il calendario pieno. Invece di creare questa inutile polemica sarebbe stato sufficiente che il presidente del Sona Calcio Pradella, come fanno tutti i presidenti delle associazioni quando organizzano un evento, si fosse attivato nei tempi e con la procedura prevista e non ci sarebbero stati problemi. Ed invece”.

“Vorrei però veramente ora chiudere questa polemica – conclude il sindaco Mazzi – rinnovando l’invito a Ruggeri, che a Sona apprezziamo molto, a venire tra noi con il suo concerto quando più avanti, nel corso dell’anno, troverà una data possibile. Per il nostro Comune sarebbe un onore ospitarlo ed io sicuramente sarei in prima fila ad applaudirlo”.

Nato nel 1969, risiede da sempre a Lugagnano. Sposato con Stefania, ha due figli. Molti gli anni di volontariato sul territorio e con AIBI. Nella primavera del 2000 è tra i fondatori del Baco, di cui è Direttore Responsabile. E' giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti del Veneto. Nel tempo libero suona (male) la batteria.