Per il terzo anno consecutivo, da lunedì 8 ottobre ripartiranno, presso la sede dello spazio educativo Aldrighetti di Sona, gli incontri serali di S.Ce.F. (stasera ceno fuori!), progetto educativo dell’Associazione Cavalier Romani ONLUS, sostenuto e incoraggiato dal Comune di Sona, dedicato ai ragazzi disabili.
L’attività sarà gestita dalle educatrici Rosalia Falconetti e Serena Zanini, ideatrici e promotrici del progetto.
La struttura degli incontri rimarrà invariata: il primo lunedì del mese sarà dedicato ad un film, il secondo ai giochi da tavolo, il terzo, quello più atteso, all’ospite a sorpresa e l’ultimo alla festa a tema o dei compleanni. Quest’anno, inoltre, il gruppo parteciperà attivamente al pranzo di Natale organizzato dalla Giunta comunale.
I dieci ragazzi che frequentano abitualmente gli incontri hanno elaborato con le educatrici e i volontari che si sono aggiunti nel corso del tempo (Stefano Girelli, Marta Tomelleri, Emanuele Muzzupapa, Fabio Slemer, Asia Bovo) un mansionario per diversificare i vari compiti a rotazione, in modo che tutti possano cucinare, sparecchiare, preparare il caffè, servire ai tavoli.
Nell’ultimo anno di attività S.Ce.F. ha ampliato i suoi orizzonti: a maggio le educatrici Rosalia e Serena sono state ospiti a Radio Verona. Da pochi mesi il progetto è anche su Instagram, per poter permettere anche a chi sta a casa di scoprire le attività svolte, tramite le storie e i post.
Rosalia e Serena si dicono molto soddisfatte dei risultati raggiunti: “siamo partite con un’idea, una macchina fotografica di poco conto e una tovaglia con sopra dei gufi radioattivi; i ragazzi erano sempre una decina. Non sapevamo bene cosa aspettarci, se un successo o meno. La famiglia si allarga, ci permette di conoscere un sacco di persone, creando una rete di aiuto e solidarietà che mai avremmo creduto si potesse intessere. Speriamo nell’arrivo di nuovi ragazzi (utenti) e di nuovi volontari, magari qualche servizio civile. Sono già passati tre anni da quando abbiamo iniziato ad accendere i fornelli e le idee. Chi l’avrebbe detto?”.
Considerato il successo dell’iniziativa, Serena e Rosalia hanno intenzione di creare una propria Associazione, che si chiamerà RoSe diVenti, per proporre ad altri Comuni il progetto che seguono sul territorio di Sona.
Conclude l’Assessore alle politiche sociali Elena Catalano: “Il progetto S.C.E.F. è diventato ormai un appuntamento culinario imperdibile per i molti ragazzi che compongono la squadra. Questo è infatti il risultato migliore del progetto, insieme alla complicità dei partecipanti. Le reiterate edizioni dimostrano non solo i raggiunti obiettivi di aggregazione e confronto fra i ragazzi ma anche l’importanza di imparare a gestire e condividere spazi, regole nelle diverse attività ludico-ricreative proposte intorno allo stesso tavolo. Il coinvolgimento dei membri dello staff, degli ospiti e ovviamente dei ragazzi partecipanti mette in gioco abilità, competenze e caratteristiche personali di ciascuno di loro che talvolta sono sopite. L’entusiasmo di questa ‘straordinaria pietanza’ risulta sicuramente l’ingrediente costante delle azioni mirate del progetto SCEF e la spinta per cenare spesso fuori!”.
Per ulteriori informazioni, contattare le educatrici Serena e Rosalia alla pagina Facebook “SCeF–stasera ceno fuori.