Ricordiamo Monsignor Giorgio Scarsini, originario di Sona e deceduto a novant’anni

Nel gennaio scorso è stato celebrato a Verona il funerale di Monsignor Giorgio Scarsini, morto a novant’anni. Le esequie sono state officiate dal Vescovo di Verona Giuseppe Zenti, nella chiesa di San Bernardino.

Monsignor Scarsini era nato a Sona il 9 marzo 1927, suo padre Battista gestiva una macelleria e una tabaccheria nel centro del capoluogo.

Don scarsini in una foto degli anni ’50, è il terzo da sinistra. Sopra in una foto recente.

Venne ordinato sacerdote il 29 giugno 1950, e nominato vicario parrocchiale di Vangadizza (1950-1953). Dopo essere stato parroco a Monte di S. Ambrogio di Valpolicella (1953-1961), fu eletto Direttore di Casa Serena e Coordinatore Diocesano degli esercizi spirituali (1963-1973).

In seguito divenne abate di Isola della Scala dal 1973 al 1979.

Molti altri furono gli incarichi che gli vennero assegnati: Assistente Nazionale del Movimento Laici per l’America Latina del C.E.I.A.L. (1965-1970), Canonico Onorario dal 1976, Vicario Episcopale per la Pastorale (1980-1982), Delegato Vescovile per la Pastorale della Salute (1982-1996), Rettore di San Zenetto in Verona (1981-2017).

Fu proprio a San Zenetto che alla fine degli anni ’70 fondò “La Piccola Fraternità”, luogo di accoglienza per portatori di disabilità psicofisica.

Tutti coloro che, nell’ambito del mondo del volontariato, lo hanno conosciuto, lo ricordano come un uomo di profonda spiritualità e umanità, che ha speso l’esistenza per promuovere la solidarietà verso gli ultimi.

 

Nato a Verona nel 1956, lavora come medico di base. Dal 2003 è redattore del “Baco da seta”, su cui pubblica articoli che trattano quasi sempre di storia del nostro Comune. E’ presidente del “Gruppo di ricerca per lo studio della storia locale di Sona”, che fa parte della Biblioteca comunale di Sona.