La data non è ancora fissata ma il referendum sull’autonomia del Veneto si farà, ed i veneti saranno a breve chiamati a votare su questo quesito, già autorizzato dalla Corte Costituzionale: “Vuoi che alla Regione del Veneto siano attribuite ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia?”.

Il tutto è stato formalizzato tramite legge regionale, che ha anche fissato la dotazione finanziaria per lo svolgimento del voto (14 milioni di euro) e regolamentato la “corretta comunicazione istituzionale” durante la campagna referendaria.
Un’occasione per parlarne è la serata organizzata a San Giorgio in Salici venerdì 31 marzo dai Consiglieri comunali di minoranza di Sona Gianluigi Furri della Lega Nord, Flavio Bonometti di Progetto Comune, Enrico Cordioli del Partito Democratico e Nuove Prospettive e Riccardo Barbaro del Movimento 5 Stelle.
Nel corso della serata, che si tiene alle ore 20.45 presso la sala civica della frazione (accanto alla farmacia), verrà illustrata la legge regionale nei suoi contenuti e verranno analizzati i possibili sviluppi futuri che potranno verificarsi a seguito dell’esito del referendum.
Gli organizzatori hanno invitato ad essere presenti alla serata tutto il Consiglio comunale e l’Amministrazione nella persona del Sindaco Gianluigi Mazzi.
La serata – spiegano i Consiglieri comunali organizzatori – vuole essere un’occasione per dibattere sul contenuto della proposta referendaria, sulla quale saremo chiamati ad esprimerci come veneti.
A moderare l’incontro sarà Gianmaria Busatta, cronista de Il Baco da Seta.