Progetto CLIL, le elementari di Palazzolo parlano inglese. Coinvolgendo l’intera comunità

Il CLIL (acronimo di Content and Language Integrated Learning) è un progetto speciale, fortemente voluto dalle famiglie della scuola primaria Don Giovanni Bosco di Palazzolo di Sona, che ha come obiettivo quello di immergere completamente bambini e ragazzi nella lingua inglese.

Il progetto, seguito da una specialista esterna che ha conseguito nel corso del suo piano di studi per la lingua inglese il livello C2, si è svolto durante tutto l’anno scolastico ormai giunto al termine ed è rivolto a tutte le classi della scuola primaria. La sua peculiarità consiste nell’uso della lingua straniera per svolgere altre materie curricolari, ad esempio geografia, educazione motoria, immagine. Non sono lezioni di inglese ma in inglese e si affiancano, senza sostituirle, alle ore di insegnamento già previste.

Nelle ore di CLIL, la lingua non è l’oggetto primario di studio ma diventa un veicolo per altri tipi di conoscenza tanto da prendere vita sotto gli occhi e le orecchie dei ragazzi, mostrandosi finalmente per quello che effettivamente è: un mezzo di comunicazione.

Queste lezioni non sono frontali ma hanno bisogno della partecipazione attiva di tutti i bambini e si creano assieme a loro in base alle loro reazioni e alle loro domande, inoltre la mente stessa degli alunni deve essere creativa per usare in modo dinamico le conoscenze già acquisite e giocare con la lingua e ancor di più lo deve essere il loro animo. Lo scopo del progetto è quello di aprirsi ad un modo di pensare e di esprimersi diverso da quello abituale e di avvicinarsi a ciò che non si conosce con uno spirito curioso e accogliente.

Questo progetto di potenziamento linguistico è nato dalla volontà di insegnanti e genitori della scuola primaria di Palazzolo che hanno manifestato il desiderio di connotare la loro realtà scolastica offrendo l’opportunità a tutti i bambini della scuola di sperimentarsi e sperimentare la comunicazione nella lingua inglese, potenziandola e arricchendola.

Per arrivare a concretizzare questo progetto i genitori si sono attivati in una serie di iniziative volte alla raccolta dei fondi necessari. Ad esempio si sono organizzate merende a base di pane e marmellata e sono stati allestiti, in occasione delle feste natalizie e pasquali, dei mercatini con i lavoretti preparati da bambini e nonne volenterose.

L’entusiasmo per questa iniziativa ha contagiato e coinvolto la comunità di Palazzolo: alunni, genitori, insegnanti, associazione Cavalier Romani, negozianti, artigiani, gruppi di nonne e persone volonterose.

Questo grande risultato è frutto di un lungo percorso di sensibilizzazione e di costruzione del senso di appartenenza, generato da Michele, alunno di questa scuola che è mancato 12 anni fa, e che ha innescato una scintilla di solidarietà e di collaborazione tra insegnanti e genitori fondata sulla fiducia e sul rispetto dei diversi ruoli.

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Nata il 29 gennaio del 1976, parte attiva da sempre nella comunità di Lugagnano, con una breve interruzione per trasferimento a Decimomannu vicino a Cagliari. Ha conseguito la maturità scientifica presso il liceo Galileo Galilei a Verona e attualmente è impiegata in un’Agenzia di Assicurazioni. Sposata e madre di due figli, trova sempre il tempo per dedicarsi alla sua passione, la lettura.