Per analizzare la situazione politica locale dalla prospettiva della Lega Nord siamo andati a sentire Edgardo Pesce, già Amministratore e Assessore Comunale a Sona e che – anche se attualmente non riveste incarichi politico-dirigenziali nel partito – sicuramente può ritenersi persona informata e in grado di fornire una lettura interessante. Pesce, nell’aprire il nostro colloquio, ci tiene a sottolineare che le risposte che darà “sono comunque da considerarsi a titolo personale”.
Pesce, come analizza e giudica il risultato della Lega a Sona alle ultime politiche?
Senza dubbio la Lega Nord sta pagando in termini elettorali le colpe di pochi esponenti che si sono comportati in maniera illecita. Inoltre bisogna anche considerare che l’obiettivo della Lega Nord in questo momento politico non era certamente Roma, bensì ottenere la guida della più importante regione del Nord per portare avanti, assieme al Veneto e Piemonte, il progetto della Macroregione: “Prima il Nord!”. L’idea dei nostri Leader Maroni e Tosi è quella di riuscire ad attuare il progetto federalista che da anni sta alla base del nostro movimento. Solo in questo modo, ossia controllando direttamente le risorsesui territori, si riesce ad avere un’azione politico-economica puntuale ed efficace. Penso che la nostra gente sia stufa di pagare per gli sprechi ed inefficienze di altri. Ogni Regione deve avere il diritto di amministrare le proprie risorse direttamente e nella maniera più efficace.
Vista la sensibile perdita percentuale di consensi alle politiche, ritiene che a Sona potranno esserci ripercussioni negative sul voto di maggio per la scelta del nuovo Sindaco?
Sicuramente bisognerà tenere in considerazione il recente risultato elettorale, anche se bisogna altresì considerare che le elezioni amministrative sono tutt’altra cosa dalle elezioni politiche. Fortunatamente nelle elezioni Amministrative si tengono in considerazione le Persone ed i Programmi, che nell’ultima tornata politica sono stati sicuramente sottodimensionati e messi in secondo piano. Ci siamo resi conto della ‘pochezza’ di alcuni candidati, specialmente di alcuni nuovi movimenti, solamente dopo averli visti ed ascoltati rilasciare certe dichiarazioni post voto. Vista la situazione economica attuale, penso che il programma elettorale della prossimo Sindaco sia semplice ossia: ‘…cercheremo di pagare gli stipendi ai dipendenti comunali’. Ritengo che molto di più non si potrà fare visto le limitazioni economiche imposte dallo Stato centrale. Chi promette di più lo fa inconsapevolmente oppure sapendo di non poter attuare i programmi.
Com’è lo stato dei rapporti con il PDL locale?
Personalmente ho buoni rapporti con diversi esponenti del PDL locale, ma ritengo che il problema di quel partito stia nel fatto di non essere mai stato unito e che non si sia mai potuto o voluto confrontare con delle democratiche consultazioni congressuali al fine di determinarne un vero leader. Questo vale dal livello nazionale fino a quello comunale. Comunque ritengo che la domanda debba essere posta al nostro Segretario di Sezione.
Qual’è la sua opinione sul panorama politico oggi a Sona? Come vede il nascere delle nuove liste civiche?
Il panorama politico a Sona è in fermento come lo è sempre stato in prossimità di ogni momento di competizione elettorale. Ritengo che il nascere di diverse liste civiche dipenda dalla mancanza di risposte che i normali partiti politici non hanno saputo dare fino ad ora. Bisogna però anche considerare che i cosiddetti “politici di prossimità”, ossia gli amministratori locali, sono quelli che pagano maggior dazio in quanto molto spesso gli si addossano colpe non loro: tasse, disoccupazione, carenza di servizi, malgoverno centrale etc. Vorrei però far notare che nascono tante liste civiche, ma i personaggi sono sempre quelli. Cambiano i nomi delle liste, ma i contenuti sono sempre gli stessi. Addirittura abbiamo candidati a Sindaco della prima repubblica che con una disinvoltura assurda, sono passati da partito politico a lista civica a partito politico e poi ancora lista civica. E poi si propongono come novità!! D’altronde si va dove conviene andare… giusto? Sicuramente i cittadini sono sufficientemente informati ed intelligenti per non credere a tali “specchi per allodole”.
Una sua opinione sul Movimento Cinque Stelle di Sona?
Devo ammettere di non conoscere i componenti di questo movimento a Sona, ma se le premesse sono quelle derivate dal movimento nazionale, direi che andiamo male. Riconosco che le problematiche sollevate da questo movimento siano reali e giuste, ma di progetti o proposte per risolvere i problemi di questo nostro povero Stato non ce ne vedo. Anzi forse si! Essendo un movimento di estrazione di estrema sinistra, direi oltre il SEL, vorrebbero che abbandonassimo le automobili per andare tutti in bicicletta, come nella Cina comunista di Mao! Poi si tratta di un movimento che proclama ed invoca la ‘decrescita economica’… Ma stiamo scherzando? Rispetto gli elettori del Movimento 5 Stelle che esprimono una giusta protesta, ma ritengo che le risposte ai nostri problemi non possano arrivare da Grillo ed i suoi. Non si può solamente insultare ed aizzare le piazze! Abbiamo avuto modo di pesarli al primo appuntamento istituzionale dove 12 senatori M5S hanno disubbidito agli ordini di scuderia ed hanno votato Pietro Grasso del PD alla carica di Presidente del Senato. Questo denota ulteriormente l’indole ‘sinistrosa’ di questo movimento, ed inoltre denota la formidabile capacità di queste persone ad adagiarsi subito alle vecchie logiche partitiche. Si tratta di un movimento con troppe contraddizioni al suo interno destinato inevitabilmente ad implodere. D’altronde quando non hai un ideale in cui credere e sei tenuto assieme solamente dall’odio verso qualcuno o verso una classe politica non si può andare lontano.
Per concludere, è pensabile una sua partecipazione in prima persona per il Carroccio al voto di maggio?
Al momento escludo un mio coinvolgimento diretto per la Lega Nord nelle prossime elezioni amministrative anche se sono e sarò a disposizione le nostro Movimento e del nostro leader Flavio Tosi al 100%.