Negli scorsi giorni una discussione sorta sul gruppo Facebook di Lugagnano “Sei di Lugagnano se…” in merito all’annosa e complicata vicenda della discarica Cà di Capri (qui gli ultimi sviluppi della questione, che risalgono al 2017) ha visto il succedersi di numerosi interventi.
Tra questi, ve ne sono alcuni che ipotizzano reati assai gravi. Si tratta di interventi che addebitano importanti irregolarità penali a carico di persone ben precise, senza tra l’altro che nei messaggi stessi si spieghi o si indichino fatti concreti.
A quanto risulta al Baco, questi post hanno generato delle segnalazioni ai Carabinieri della Stazione di Sommacampagna sia a carico degli autori di quei post sia a carico degli amministratori della pagina Facebook. I militari dell’Arma stanno in queste ore valutando la questione.
Una vicenda che ripropone con forza il problema della gestione e della natura dei social, che troppo spesso si trasformano in una giungla dove si lanciano le accuse o le offese più infamanti senza valutarne le conseguenze.