Palazzolo: un cane ulula e viene avvelenato, paura anche per i bambini

“Alessandro e Diego sono cresciuti assieme”, ci spiega Cristina. Un’amicizia però particolare, in quanto Alessandro è un bambino di dieci anni che abita a Palazzolo mentre Diego è un cane, il suo cane, un bellissimo Riesenschnauzer.

Il Riesenschnauzer è una razza canina storica, le cui origini più remote vanno ricercate negli antichi cani da pastore del Tirolo e nel Bovaro delle Fiandre.

E’ appunto Cristina, la zia di Alessandro, che ci racconta quanto successo in via Val Brun.

Diego, il Riesenschnauzer avvelenato a Palazzolo
Diego, il Riesenschnauzer avvelenato a Palazzolo

Uno dei confinanti della casa dove vive mio fratello con la moglie, il piccolo Alessandro e, appunto, Diego, ha una femmina che è andata in calore. Diego parte della giornata vive libero nella proprietà e un’altra parte in casa: quando era libero capitava che andasse ad ululare vicino alla cagnetta in calore. Una situazione che ha creato qualche fastidio nel vicinato.

Dopo che sono arrivate alcune lamentele, mio fratello ha iniziato a tenere chiuso in casa il cane, per evitare disturbi. Ma ormai era troppo tardi – racconta Cristina – in quanto qualcuno aveva già pensato di risolvere il problema in altro modo.

Sembra, infatti, che nel frattempo una mano anonima abbia avvelenato il Riesenschnauzer.

Mio nipote si è accorto subito che il suo Diego non era più lui – prosegue Cristina. – Camminava lentamente, mangiava poco, aveva delle bave, tremava. Mi ha chiamata subito perchè conosce la mia grande passione per gli animali, ed insieme siamo corsi dal veterinario che, dopo aver effettuato degli esami, ha potuto constatare che effettivamente il cane era stato avvelenato.

Il Riesenschnauzer è stato messo subito in terapia intensiva, ed ora sembra fuori pericolo anche se non è ancora completamente guarito e dovrà continuare la terapia per altri 15 giorni. Speriamo ne venga fuori completamente perchè Alessandro ne soffrirebbe troppo. Mio nipote ha preso questa grande passione da me.

Un gesto irresponsabile, quello di avvelenare il cane, che poteva avere conseguenze anche ben più gravi.

Abbiamo voluto dare visibilità a quanto successo – spiega Cristina – perchè tutti sappiano che esiste qualcuno con animo veramente cattivo, che non solo odia gli animali e voleva uccidere Diego, ma che ha messo in pericolo anche bambini in quanto mio nipote gioca spesso in quel giardino con i suoi amici. Ora l’importante è che Diego guarisca completamente per il suo grande amico Alessandro.

Ora la famiglia sta valutando di sporgere formale denuncia ai Carabinieri.

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