Palazzolo: Don Bellesini rassegna le dimissioni per l’età ma il vescovo lo conferma amministratore parrocchiale

Nel corso del ritiro del clero che si è svolto giovedì scorso presso la chiesa parrocchiale di San Domenico Savio in Borgo Milano a Verona e al quale hanno partecipato oltre 400 sacerdoti, sono state annunciate dal vescovo Domenico Pompili le oltre settanta nuove nomine e gli avvicendamenti dei parroci nella diocesi veronese.

Come preannunciato dal Baco in un articolo pubblicato lo scorso giugno, si attendevano novità a riguardo del parroco di Palazzolo don Angelo Bellesini che, raggiunto il limite di età di 75 anni, ha dovuto rassegnare le dimissioni dal suo ruolo.

Nulla però è cambiato in quanto il vescovo Pompili ha preso atto delle dimissioni e allo stesso tempo ha nominato don Angelo amministratore parrocchiale, lasciandolo alle sue usuali funzioni presso la parrocchia di San Giacomo e Santa Giustina sotto la torre Scaligera.

Una nuova destinazione è stata invece prevista per don Gabriele Polledri, originario di Palazzolo e ordinato sacerdote solo qualche mese fa. E’ stato scelto come curato nella parrocchia di Valeggio sul Mincio, Oliosi, Remelli e Salionze dove affiancherà il nuovo parroco don Alessandro Bonetti.

Queste notizie sono state accolte con molta soddisfazione dai fedeli di Palazzolo, i quali augurano a don Gabriele un felice percorso di fede e servizio religioso e con altrettanta gioia vedono proseguire il percorso con don Angelo iniziato diciassette anni fa. Nella foto sopra, don Gabriele Polledri e don Angelo Bellesini.

Nato nel 1967, vivo da sempre a Palazzolo con moglie e 2 figli ormai proiettati nel mondo dei grandi. Sono appassionato di storia, di tutti gli sport, (qualcuno provo a praticarlo a livello amatoriale) e con parecchio trasporto ed un po' di nostalgia ascolto sempre volentieri la musica degli anni Ottanta. Dopo gli studi all’istituto tecnico commerciale ho scelto la strada imprenditoriale ed ora sono impegnato nel settore immobiliare; negli anni scorsi la mia collaborazione col Baco da Seta era piuttosto saltuaria; a partire dal 2019 però sta diventando sempre più intrigante.