Ora è tempo di avere fiducia nel futuro. Gli auguri di Pasqua del Baco

E’ una delle virtù teologali ed è nata assieme all’uomo perché è intrinseca in lui: la Speranza. L’attesa fiduciosa che nonostante tutte le difficoltà che la vita ci presenta, prima o poi queste debbano cessare per donarci quel momento di serenità tanto atteso.

E’ considerata uno dei motori della vita umana, ed è paragonata ad un fuoco che alimenta la voglia di vivere, nella costante ricerca di un avvenire migliore. In tutto il mondo cristiano oggi si festeggia la Pasqua, la Resurrezione di Gesù Cristo, vero simbolo di speranza.

Ogni anno ci viene concesso di rinascere. Non è un percorso facile. Bisogna essere nella condizione tale di voler riprendere in mano la propria vita e ricominciare daccapo, con la fiducia di non essere mai soli. In quest’ottica sperare significa riuscire a guardare dentro di sé rivolti al passato, per vedere come sia possibile migliorare se stessi e le relazioni che si intrattengono con gli altri.

In un mondo votato alla reazione immediata, ai legami spesso sterili e all’individualismo, l’uomo ha un estremo bisogno di fermarsi e di ascoltare. L’ascolto e la comprensione sono elementi indispensabili per offrire una possibilità di riscatto alle relazioni umane. Fermiamoci quindi, mettiamoci nella condizione di assaporare la Pasqua come momento in cui l’amore trionfa, in cui la speranza allevia gli animi sofferenti, in cui la parola di Dio porta conforto ed esempio.

Questo vuole essere un augurio, l’augurio di vivere la Pasqua con uno spirito nuovo, di rinascita; l’augurio di poter offrire seconde opportunità alla vita stessa; l’augurio di concedersi del tempo per riflettere su come stiamo conducendo la nostra esistenza.

C’è un tempo per ogni cosa, ora è il tempo di avere fiducia nel futuro.

Buona Pasqua.

Nasce il 28 febbraio 1985 e risiede a San Giorgio in Salici da sempre. Si è laureata in Lingua e Letteratura Moderna e Contemporanea per poter insegnare: ciò che ha sempre sognato. Ora insegna Letteratura e Storia presso l'Istituto Tecnico di Bussolengo. E' sposata con Carlo, un collega di università, e ha due bambini.