Con la morte lo scorso 29 ottobre di Marino Bonomi, era diventato vacante il ruolo di Rettore dell’Università Popolare di Sona, che Bonomi ricopriva da più di vent’anni.
Si è reso quindi necessario nominare il nuovo Rettore, compito che lo Statuto dell’Università Popolare di Sona attribuisce al Comitato di Gestione dell’Università stessa.
Ed infatti – dopo aver ricevuto le candidature di chi si è proposto a seguito dell’avviso apparso sul sito del Comune – lo scorso 19 maggio il Comitato di Gestione ha individuatola persona giusta per ricoprire il ruolo di Rettore in Onorina Cinquetti, residente a Sona (a sinistra nella foto, assieme all’Assessore Dal Forno). Della sua nomina a Rettore, che ha una durata di due anni, ha preso successivamente atto il Comune di Sona.
Onorina Cinquetti, conosciuta da tutti come Nora, è nata, assumendo il nome della nonna paterna, in una famiglia di sei fratelli, di S. Giorgio in Salici, trasferitasi poi a Sona capoluogo, con un passato importante nella vita civica locale. Il nonno paterno Antonio, padre con undici figli, fu medaglia d’argento nella Grande Guerra, antifascista della prima ora, fu Assessore comunale dal 1920 e subì violenze fisiche a S. Giorgio durante il mandato. Cessò nell’incarico nel 1923 perchè il Consiglio al completo si dimise aprendo le porte ad un Commissario e quindi al Podestà.
Il padre Bruno ritornato dalla prigionia in Germania, al termine del secondo conflitto mondiale, si impegnò subito nell’Amministrazione comunale e fu un attivo amministratore per più mandati e ViceSindaco nell’ultima Amministrazione Scattolini fra gli anni 1970-1975.
Onorina, che è stata insegnante anche nelle scuole del Comune, da sempre si è interessata alla vita civica, in particolare nel settore della scuola e della cultura.
Giovanissima, nel 1978, fu chiamata a fare parte della Commissione istitutiva della Biblioteca comunale e fra gli anni dal 1998 al 2003 fu Consigliere comunale. Negli ultimi ha curato a Lugagnano un prezioso corso di italiano per gli stranieri presenti sul nostro territorio.
Sul prossimo numero della nostra rivista proporremo un’intervista alla Signora Cinquetti, per scoprire quali le sue idee e quali i suoi progetti per il prossimo biennio dell’Università Popolare di Sona.
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