Sembrano profilarsi alcune importanti novità per il futuro della Nord Bitumi, l’impresa di Sona avente sede in via Campagnola specializzata nella realizzazione di membrane bitume polimero.
La Nord Bitumi era entrata in crisi circa tre anni fino ad arrivare nella primavera del 2013 alla richiesta del concordato preventivo.
A quel punto la società, con un fatturato da 20 milioni di euro circa, ordinativi in crescita e 35 dipendenti in organico, era riuscita a proseguire l’attività in forza dell’intervento della Matco, una società veronese che nel 2013 aveva sottoscritto un contratto d’affitto, successivamente rinnovato. Contratto ancora in essere ma che scadrà il prossimo 20 luglio.
Lo scorso autunno il Tribunale di Verona ha pubblicato un bando per la vendita della Nord Bitumi. A quel bando ne è seguito qualche giorno fa un secondo che parte da una base d’asta di 3,4 milioni. In vendita, in lotto unico, il capannone della Ditta, gli uffici, due linee di produzione e macchinari vari. Oltre a tutti i marchi e alle certificazioni.
Il bando scade il prossimo 9 aprile e, ad oggi, sembra siano arrivate già tre offerte. Oltre alla stessa Matco, sembra si siano fatte avanti una società da Treviso ed una società egiziana.
Grande è la preoccupazione anche per i ventotto dipendenti della (ex) Nord Bitumi tornati al lavoro e per gli otto che, conclusa la cassa integrazione, si trovano in stato di mobilità.