Forse è rimasto ben poco di romantico ed emozionante nel consumistico Natale moderno, ma di sicuro ogni genitore e nonno può confermare che la recita natalizia ed il lavoretto realizzato con tanto impegno e fantasia dal proprio figlio o nipotino per le Feste rimangono magia ed emozione pura.
I saggi natalizi sono spesso costellati di vocine non a tempo, chili di brillantini e trucchi appiccicosi, movimenti non sempre aggraziati, parole dimenticate all’improvviso nel bel mezzo delle poesie di Rodari o Barbarani, lavoretti sgargianti dove il colore esce dai margini e la colla non sempre tiene.
Eppure, quando i genitori ascoltano cantare all’unisono venti scolari in maglietta rossa o bianca “Gingol belssss, gingol belssss, gingol oll de ueiii”, non danno alcuna importanza alla pronuncia ma solo ai piccoli occhi luccicanti che li guardano fieri e felici.
Quando dalle loro manine ricevono il lavoretto di Natale, anche se il colore non ha riempito proprio tutti gli spazi e il fiocchetto già si stacca un po’, quel che gli adulti notano è solo l’impegno e la fantasia dei piccoli artisti in erba, che hanno trascorso ore e ore con pastelli, punteruolo, forbici e colla.
Anche ogni scuola del nostro Comune, dal nido alla secondaria, si è preparata in modo creativo al Natale con lavoretti, decorazioni nell’atrio e alle finestre, presepi e alberi, canzoni e poesie.
Attraverso le foto è possibile vedere alcuni momenti dei saggi natalizi nelle nostre scuole e il risultato della fantasia e originalità a tema natalizio dei piccoli studenti di Lugagnano, Palazzolo, San Giorgio e Sona, guidati dai loro insegnanti.
Con queste immagini auguriamo a tutti i bambini del nostro Comune e ai docenti che li seguono ogni giorno con passione e pazienza di godersi le imminenti vacanze natalizie e ripartire nel 2017 pieni di energia ed entusiasmo.

