Ad un anno dalla nascita di Slowerona nasce la “Carta del Viaggiatore Slow”, elaborata da Carlotta Ghinato (nella foto sotto), giovanissima presidente dell’associazione, e dal Comitato Scientifico. Nata da un’idea della stessa Ghinato dottoressa in economia e commercio e in Marketing e comunicazione di impresa, Slowerona è un’associazione culturale che si propone di posizionare Verona e il suo territorio come destinazione di qualità ed eccellenza per lo “Slow Tourism”.
La “Carta del Viaggiatore Slow”, presentata dalla stessa Carlotta anche a un convegno della Business School del Sole 24 Ore, è una sorta di decalogo a disposizione della comunità locale veronese e nazionale, degli operatori turistici e culturali sui valori in grado di valorizzare le tradizioni, l’enogastronomia, gli itinerari naturalistici e culturali: l’ospitalità, la mobilità, l’autenticità, la sostenibilità, il tempo, la lentezza, l’emozione, l’identità, la tipicità e il rispetto. Valori, dunque, coerenti con le esperienze a passo lento, coinvolgenti e rispettose dell’ambiente circostante.
“La nostra ‘Carta del Viaggiatore’ – spiega Carlotta Ghinato al Baco – è un invito a vivere lo slow non solo nel turismo, ma anche in ogni azione quotidiana da parte di ciascun cittadino, quindi a partire dal residente, che assumerà maggior consapevolezza del proprio territorio, fino al viaggiatore, che conoscerà il territorio di Verona e provincia dal punto di vista più esperienziale e sostenibile“. Uno strumento, dunque, rivolto anche alla comunità locale, non solo al settore turistico, culturale o gastronomico.
Alla luce di ciò, la Carta, scaricabile gratuitamente a questo link, è un ulteriore passo nella direzione di un marchio d’area identitario che permetta una nuova riconoscibilità di Verona e delle sue aree, tra cui il nostro territorio, in compatibilità con la filosofia “slow”.
Possono aderire a Slowerona in qualità di soci imprese di produzione e commercio di prodotti tipici locali, esperti e professionisti di turismo, sostenibilità ed esperienze, realtà della ristorazione e dell’alloggio e parchi naturalistici. Anche enti istituzionali come Comuni, Pro loco, associazioni e consorzi possono aderire al progetto di SloWerona, promuovendone gli obiettivi e i programmi.
Per maggiori informazioni è possibile contattare Carlotta Ghinato all’indirizzo mail carlottaslowerona@gmail.com.
Nella foto in alto uno squarcio di bellezza del nostro territorio delle colline moreniche.