Missione compiuta per la Pasquetta organizzata dai “Negozi all’Ombra del Campanile di Sona”

Missione compiuta: parte della comunità di Sona, e non solo, ha scelto di condividere la Pasquetta con altri concittadini, grazie all’impegno dell’Associazione “I Negozi all’Ombra del Campanile di Sona”, la quale ha organizzato, per il terzo anno consecutivo, l’evento “Pasquetta a San Quirico”, nella splendida location del Parco Fasoli di San Quirico nel capoluogo.

La giornata è stata un successo, nonostante il tempo incerto che in prima mattinata ha fatto tremare molti addetti alle griglie.

Il pranzo è stato accompagnato da diversi tornei organizzati dai partecipanti: calcio, briscola, pallavolo, in collaborazione con ASD Volley Palazzolo, e l’immancabile beer-pong; molti anche i premi della lotteria organizzata dall’Associazione e distribuiti alle famiglie.

“La location, preparata in modo impeccabile per l’occasione dall’Associazione San Quirico, è stata la ciliegina sulla torta della giornata – ci spiegano i membri dei Negozi all’Ombra del Campanile di Sona -. Il successo di oggi ci dà ancora più motivazione ad andare avanti e organizzare altri momenti come questi”.

“Il ricavato della Pasquetta – aggiungono gli organizzatori – viene investito puntualmente negli addobbi natalizi. Come accade da qualche anno, infatti, l’Associazione i Negozi all’Ombra del Campanile provvede ad addobbare un albero natalizio in piazza a Sona. Inoltre lo scorso Natale scorso abbiamo anche potenziato le luminarie. Insomma, ci teniamo che i cittadini fossero consapevoli che il lavoro svolto da tutti noi è finalizzato ad investire nel centro storico del paese: il nostro è assoluto volontariato, è cittadinanza attiva a beneficio della comunità”.

Rimaniamo in attesa del prossimo evento.

Classe 1988, tre lauree, in cinema, servizio sociale e scienze pedagogiche. Ha lavorato per due anni al progetto ABC del Comune di Sona. Attualmente lavora come assistente sociale in una comunità terapeutica per le tossicodipendenze in provincia di Brescia, ma un pezzo del suo cuore è rimasto a Sona e alla sua comunità.