Mercoledì 28 febbraio alle ore 20,30 presso la Baita Alpini di Lugagnano, in via Caduti del Lavoro, si tiene una conferenza di argomento storico organizzata dagli Alpini con la collaborazione de Il Baco da Seta.
La serata, che gode del patrocinio del Comune di Sona, è dedicata alla storia della realizzazione del Canale Biffis, attraverso la presentazione del bellissimo volume “Il canale Biffis”, scritto e realizzato da Claudio Malini, che condurrà la serata. Del volume è appena stata stampata la seconda edizione, arricchita di foto e documenti inediti.
Questo canale, progettato dall’ing. Biffis nel 1921 e costruito dal 1938 al 1944, portando l’irrigazione nelle campagne, ha cambiato la vita e il paesaggio del Comune di Sona, delle colline moreniche veronesi del Garda e dell’alta pianura veronese. Da un’agricoltura povera soggetta ai gravi danni delle siccità ricorrenti e limitata a poche colture meno esigenti come l’olivo, la vite, il frumento, si è passati ad un’agricoltura ricca con produzioni costanti e abbondanti che ha permesso anche la coltivazione di piante più redditizie come il pesco, l’actinidia (Kiwi) e tante altre.
Il canale, della lunghezza di 46 chilometri fu costruito con lo scopo principale di produrre energia elettrica pulita e rinnovabile con le centrali di Bussolengo e Chievo. Preleva 145 metri cubi di acqua al secondo dell’Adige a Pilcante di Ala e la riversa nel fiume a Chievo dopo aver prodotto energia elettrica per 800.00 mila famiglie.
Il venti per cento dell’acqua, altrettanto importante, viene però usata per l’irrigazione delle campagne nel periodo aprile-settembre. Quest’ultima è riversata nel canale Alto Veronese a Bussolengo e irriga migliaia di campi, a caduta o a pioggia, grazie all’opera del Consorzio di Bonifica Veronese.
Sull’argine sinistro del canale, negli ultimi anni è stata realizzata la “Pista ciclabile del Sole”, con grande apprezzamento di ciclisti e podisti; viene utilizzata anche dai turisti stranieri che in bicicletta, partendo dai paesi europei raggiungono la città di Roma seguendo la direttrice dell’antica via romana Claudia Augusta, che collegava il nord con il sud Europa.
Una serata, quella del 28 febbraio, da non perdere per scoprire la storia di quest’opera mastodontica ma la cui importanza è poco conosciuta.
Al termine della serata, come da bella tradizione, gli Alpini offriranno un gustoso piatto ai presenti.
Per informazioni sulla conferenza è possibile chiamare il numero 045 984396.