L’Università Popolare di Sona compie trent’anni. Un traguardo importante, fatto di dodicimila studenti, che attraverso i corsi proposti hanno imparato a conoscere un po’ più se stessi, hanno scoperto parte del patrimonio storico-artistico italiano, si sono destreggiati col linguaggio informatico, lasciati andare alla danza, parlato una nuova lingua straniera o dato spazio alla personale creatività tramite la pittura, il cucito, la ceramica. E non è finita qui.
Il trentesimo anno accademico si apre con una sessantina di corsi e seminari, con interessanti novità (per esempio il corso che porta a scoprire la Lessinia oppure quello sullo sguardo femminile attraverso l’arte, solo per citarne un paio).
Ci vuole molto impegno per organizzare una macchina così complessa e ricca di proposte, serve molta energia.
Quella che gli insegnanti mettono in campo, quella degli organizzatori, quella che mette l’ufficio cultura di Sona, quella della nostra Rettore. Come Assessorato alla Cultura – spiega l’Assessore Giovanni Michele Bianco – crediamo nella forza e nell’energia delle idee. Sono sempre e solo queste cose, forza, idee ed energia che cambiano il mondo. E la nostra Università Popolare è cambiata per dare sempre il meglio di sé a tutti noi di questo Comune. A tutti.
Sarà sicuramente un altro anno accademico positivo, date le premesse, quello che vede riconfermata alla guida Nora Cinquetti (nella foto un’uscita a Castelvecchio del corso “Conoscere Verona” lo scorso inverno).
Mercoledì 6 settembre alle ore 20.30 presso la Scuola Frank di Lugagnano si tiene la serata inaugurale. Dal 6 settembre al 5 ottobre sarà possibile iscriversi. Il programma dei corsi si può già visionare cliccando sul pulsante qui sotto.