Per gli appassionati di calcio, a Lugagnano l’estate si affaccia sempre con la gioia dei bambini che corre sfrenata assieme ai palloni che rimbalzano sul campo di via Stadio. È la Scuola calcio che saluta un anno di allenamenti, ma già ansiosa di ricominciarli.
Assieme ai suoi calciatori più piccoli, l’UC Lugagnano ne ricorda due di grandi, ma grandi davvero: Giancarlo Apostoli e Andrea Barbieri. Sarà nel loro nome che si disputeranno i quadrangolari per le categorie Allievi e Giovanissimi, per onorare quella passione e quella generale stima che costituiscono il loro patrimonio sportivo e personale.
Nel 2019 l’ex gialloblù e giornalista Raffaele Tomelleri ha pubblicato il libro “Grazie Giancarlo”: un omaggio al suo allenatore di tanti anni e di tanti successi: giusto e inevitabile che la parola passi a lui, che ha anche fatto in tempo a giocare con Andrea Barbieri, un ragazzino che si era mostrato subito speciale: “Diciotto anni, un soffio, sembra ieri. Anzi, sembra che Giancarlo sia sempre qui, nei pensieri, nelle cose di campo, nelle cose di calcio. Uomini come lui restano, al di là del tempo che passa e, qualche volta, troppe volte, se li porta via lasciando spazi impossibili da colmare”.
“Lui, come Andrea: il cognome non serve – prosegue Tomelleri -. Per chi ama il calcio di Lugagnano, per chi ne conosce la storia, basta il nome, il cognome non serve. E allora diventa ancora più bello che Giancarlo e Andrea siano ricordati assieme, negli stessi giorni di giugno, che ci daranno al tempo stesso gioia e malinconia. La gioia di averli conosciuti, frequentati, averli avuti vicino nello spogliatoio, per quei tratti di vita che non scompaiono mai. La malinconia di averli perduti troppo presto, quando ancora sarebbe stato bello vederli, sentirli, rivivere assieme a loro partite infinite, senza tempo e senza età. Ricordare aiuta adesso a farceli sentire vicini, a pensare alla loro bella storia di calcio e di vita. Una storia che è giusto tramandare”.
E fra la sfilza di successi di Apostoli si può certo annoverare anche quello di aver fatto debuttare, a soli 15 anni, Andrea che poi avrebbe scattato e dribblato per trent’anni (trenta!) e più sui campi di calcio di Verona e del Veneto, finendo poi coi colori con cui aveva cominciato. Da capitano, naturalmente: fascia al braccio e fuoco dentro, per l’ammirazione di compagni ed avversari. Lui non lo vediamo più dal 2017. Ma solo con gli occhi…
Nei prossimi giorni le loro storie saranno lì ad accompagnare la gioia e la grinta dei bambini e dei ragazzi che si ritroveranno all’impianto di via Stadio a Lugagnano. Loro due, osservandoli, potranno darsi di gomito e scambiarsi battute e ricordi: quel campo è il loro campo.
Questo il programma approntato: Giovedì 2 giugno dalle 10 alle 22.30 festa della Scuola Calcio, venerdì 3 giugno dalle 18.30 semifinali Memorial Barbieri (cat. Giovanissimi), sabato 4 giugno dalle 18.30 finali Memorial Barbieri e domenica 5 giugno dalle 10 e di nuovo dalle 17 Memorial Apostoli (cat. Allievi).
Per tutte le giornate e serate della manifestazione, i volontari del Gruppo Alpini di Lugagnano proporranno il consueto ottimo servizio cucina.