Non è stata certo una notte tranquilla quella che si è vissuta tra venerdì 4 e sabato 5 gennaio a Lugagnano.
In due punti diversi della frazione, ma sempre a ridosso del centro paese, due autovetture sono infatti uscite di strada, creando danni e pericoli.
Il primo incidente si è verificato a Mancalacqua, all’altezza della rotonda che porta alla Grande Mela dove un’automobile che, nonostante la presenza del dosso dissuasore, procedeva probabilmente a grande velocità in direzione di Sona, ha preso in pieno prima il marciapiede posto al centro della carreggiata, travolgendo e distruggendo la segnaletica, per poi finire sopra la rotonda stessa, dove ha sradicato la siepe.
Il secondo incidente ha visto come protagonista l’incrocio che da via Sacharov immette su via Pelacane, a nord della frazione, dove un’automobile, proveniente da via Sacharov o dal centro di Lugagnano, si è andata a schiantare sulla recinzione del parchetto pubblico, danneggiando pesantemente il muretto di cinta e l’inferriata.

Anche qui, come nell’incidente di Mancalacqua, fortunatamente non è stato coinvolto nessun altro veicolo e nessun passante, altrimenti il bilancio potrebbe essere ora veramente tragico.
Il Sindaco Mazzi, contattato dal Baco, fatica a trattenere il suo disappunto. “Si tratta di episodi gravi – spiega Mazzi – che mettono a rischio l’incolumità dei cittadini proprio nei pressi del centro abitato. Possiamo installare tutti i dissuasori di questo mondo ma di fronte a certi comportamenti tutto risulta purtroppo inutile”.
Entrambi gli automobilisti sono stati identificati dai Carabinieri, intervenuti sul luogo degli incidenti, e i dati sono stati già trasmessi alla Polizia Locale di Sona per i provvedimenti del caso.
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