“L’Ortica”: una nuova rubrica del Baco a firma di Elisa Sona. Per uno sguardo sul reale mai banale

Si arricchisce l’offerta informativa e culturale del portale del Baco con un nuovo blog di discussione e dibattito.

Oltre alle notizie sempre aggiornate ed in tempo reale sul territorio del Comune di Sona, molte sono infatti le possibilità di approfondimento che offre il nostro sito: da “Obiettivo Cinema”, la rubrica di recensione cinematografica di Gianmaria Busatta, a “Un mondo di libri”, il blog di recensione letteraria di Chiara Giacomi; da “Il Barbecue”, con le ricette “sociali” di Marco Bertoncelli, a “Il Caleidoscopio”, la pagina di presentazione di iniziative culturali a 360 gradi di Giulia Nicoli; da “Vita, amori e paure”, il blog di informazione psicologica di Paola Spera, a “TAV a Sona”, lo spazio di approfondimento sul tema dell’arrivo dell’alta velocità ferroviaria sul nostro territorio; da “Scatto Fisso”, la rubrica fotografica di Dino Gamba, a “L’angolo del Bacan”, con i commenti sempre salaci del nostro Bacan paesano.

Elisa Sona.

Ora, come si diceva, aggiungiamo un nuovo blog: “L’Ortica”, a firma di Elisa Sona.

Elisa ha 24 anni e abita a lugagnano di Sona. “E sì – scrive nella presentazione del suo blog – ho lo stesso cognome del mio Comune di residenza. Non so ancora bene cosa voglio fare da grande, ma mi sto dando da fare. Mi piacciono la storia dell’arte, il cinema, i cani, le macchine e la velocità. Eh sì. Ma cosa più importante ho un rapporto simbiotico con la musica, per me è importantissima. Sono decisamente lunatica e impulsiva, ma non sono un soggetto così pericoloso e devo dire che ho anche delle buone giornate! Mi piace scrivere di getto quel che mi passa per la testa. Per il resto, disponibile alle chiacchiere!”

Nel suo blog proporrà alcune visioni del reale sempre da punti di vista differenti, da angolazioni inconsuete, con un’ironia tagliente e da un vissuto del tutto personale.

Il nome Ortica, ci spiega la sua etimologia, deriva probabilmente dal latino urere, bruciare, a indicare l’effetto delle sostanze irritanti contenute nei peli della pianta. Non esiste spiegazione migliore per questa rubrica: merita leggerla, fidatevi.

Nato nel 1969, risiede da sempre a Lugagnano. Sposato con Stefania, ha due figli. Molti gli anni di volontariato sul territorio e con AIBI. Nella primavera del 2000 è tra i fondatori del Baco, di cui è Direttore Responsabile. E' giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti del Veneto. Nel tempo libero suona (male) la batteria.