“Lo sport come impegno e crescita”. Premiate in Consiglio le eccellenze sportive

Nella sede ufficiale del Consiglio Comunale dello scorso 27 novembre l’Amministrazione Comunale ha premiato le giovani eccellenze sportive del nostro territorio. Dopo i saluti di rito del Presidente del Consiglio Comunale Roberto Merzi, è stato l’Assessore alla Sport Gianmichele Bianco a introdurre la premiazione, davanti ad una sala consiliare gremita.

“Questa sera verranno premiati dieci giovani talenti dello sport, residenti a Sona – ha esordito Bianco. – L’Amministrazione consegnerà ai giovani atleti un riconoscimento per sottolineare il valore degli importanti risultati ottenuti in diverse discipline sportive, testimoniando l’apprezzamento di tutti nei confronti del loro impegno”.

“Con questa iniziativa, dopo la premiazione delle eccellenze scolastiche, prosegue la volontà della nostra Amministrazione di riconoscere e valorizzare quei ragazzi che, con impegno e costanza, riescono a raggiungere risultati di eccellenza. A dire il vero direi che le eccellenze dovrebbero essere un po’ più numerose. Vorrei premiare le vostre famiglie: mi rivolgo a voi, mamme e papà che sicuramente sostenete i vostri figli con grandi sforzi e tanta pazienza; vorrei premiare i vostri allenatori, che magari vi sembreranno antipatici qualche volta, ma che vi fanno raggiungere traguardi tecnici notevoli; vorrei premiare i vostri insegnanti, i vostri amici, tutto coloro che vi vivono a fianco: non crediate di non avere supporto da loro. magari proprio quell’incitazione in più per superarvi. Non dimentico, però – aggiunge Biancodi premiare anche tutti coloro che non sono riusciti a raggiungere questi traguardi, pur mettendocela tutta con costanza”. 

“Recentemente ho sentito un grande sportivo alla radio che diceva più o meno così: ‘al di là dell’importanza del risultato, è importante per me avercela messa tutta o forse di più’. Ecco, è ‘il mettercela tutta’ che fa la differenza. Grazie quindi a tutti coloro che ce la mettono tutta. Con questo segno non viene premiato solo il risultato, ma tutto il percorso per arrivarci: la fatica, la costanza, forse anche i fallimenti. Concetti – ha spiegato l’Assessore che sono in netta contrapposizione con quello che generalmente la società ci propone. Lo sport è maestro di vita: mens sana in corpore sano, è  proprio vero. Lo sapete che facendo fatica si memorizza meglio? Mi rivolgo a voi ragazzi. Provate per esempio a correre con un ipod mentre ascoltate canzoni. Quando rifarete quello sforzo nel futuro in quel punto vi verrà in mente la canzone che stavate ascoltando. Esattamente quella, non altre. La nostra mente ha registrato quell’informazione imprimendola in modo duraturo. Quindi lo sforzo aiuta il cervello. Fate sforzi ragazzi e ragazze se volete bei voti a scuola. A proposito: un studio recente ha dimostrato che per la prima volta le nuove generazioni corrono meno veloce dei loro genitori. Qualcosa dovete inventarvi…”. 

A premiare i dieci atleti sono stati invitati due veri mostri sacri dello sport del nostro Comune: i ciclisti Severino Andreoli e Mario Zocca.

Andreoli, classe 1941, fu campione mondiale e vicecampione olimpico nella cronometro a squadre. Da dilettante, vinse un argento olimpico a Tokyo 1964 ed un oro mondiale ad Albertville 1964 nella 100 km a squadre. Da professionista vinse una tappa al Giro d’Italia 1966 e fu terzo in due tappe del Giro d’Italia 1965. Zocca, classe 1933, corse da professionista con la prestigiosa squadra Legnano molti Giri Regionali e Giri d’Italia, vincendo anche una tappa nel Giro d’Italia del 1959.

I giovanissimi atleti – come anni di nascita si va dal 1985 al 2001 – che hanno ricevuto il riconoscimento dalle mani del Sindaco, degli Assessori e dei Consiglieri sia di maggioranza che di minoranza sono stati Giulio Briggi e Matteo Spada per il BaseballGiorgia Biondani per il Nuoto (non era presente in quanto impegnata in una competizione in Brasile, al suo posto la mamma e l’allenatore), Manuel Giaon per Yoscikan BudoFrancesca Tommasi per la Corsa campestre e Mezzofondo su pista, Mattia Frinzi, Anna Speri, Emma Speri per il Tennis e Mattia Rubele e Riccardo Manara per il Karate.

Molto intenso e simpatico il momento della premiazione, quando ciascuno dei giovani atleti ha raccontato con le proprie parole – chi molto emozionato e chi assolutamente a proprio agio – soprattutto la passione e la fatica di risultati che non arrivano per caso ma che sono diretto frutto del loro costante e quotidiano lavoro. Risultati che per tutti i ragazzi premiati sono straordinari: tra titoli italiani, record, partecipazione a campionati europei e mondiali.

A chiudere la premiazione il Sindaco Gianluigi Mazzi, che – dopo aver spiegato che l’atleta olimpico Luciano Zerbini doveva essere presente alla premiazione ma è stato impedito da problemi di lavoro e dopo aver ricordato la figura di Renato Misturini, grande atleta disabile di Lugagnano da poco scomparso – si è detto orgoglioso di avere ragazzi di questo valore tra i propri concittadini.

 

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