Molto sono state le reazioni dalle varie frazioni a seguito della pubblicazione dell’iniziativa dei genitori di Palazzolo, che si sono attivati in prima persona per sistemare il giardino della scuola primaria della frazione (leggi l’articolo).
A scrivere al Baco su questo argomento è, ad esempio, Alessandro Gandini da Sona capoluogo.
“Questa iniziativa la si faceva già cinque o sei anni fa alla materna di Sona in collaborazione con la Dirigenza Scolastica. Era un’occasione per creare gruppo tra i genitori e conoscersi un po’ e tenere il giardino pulito ed in ordine. Poi la gestione del verde – prosegue Gandini – è stata data ad Acque Vive che a sua volta la data in sub gestione ad una associazione. Risultato abbandono totale dell’area per i bambini con rammarico delle maestre per la situazione creatasi. Quest’anno ho dovuto fare un sacco di richieste solo per ottenere la potatura di 10 mt di siepe e non vi dico quanto ci ho messo per i rimbalzi di responsabilità. Restano molti lavori da fare, il Comune lo sa, ma purtroppo mi è stato risposto che ci sono delle priorità per spendere i soldi”.
“Adesso al giardino della materna di Sona c’è una rete che sta letteralmente cadendo e ‘forse’ quest’anno la sistemano. Inoltre ci sono dei giochi da sostituire che, come da accordi già presi con i lavori pubblici, io e altri papà faremo in primavera. Purtroppo con la burocrazia di mezzo le cose sono complicate. La buona volontà spesso c’è dove ci sono figli da aiutare, basterebbe che il Comune – termina il genitore – rendesse le cose un po’ più facili venendo incontro ai genitori volenterosi e sfruttandone la disponibilità…”.