Letture animate e una mostra-mercato con libri per ogni età. A Lugagnano #Ioleggoperchè ha coinvolto tutti, dai bambini ai genitori

Come avevamo anticipato, l’Istituto Comprensivo di Lugagnano ha aderito a #Ioleggoperchè, una delle più significative iniziative nazionali di promozione della lettura e di incremento del patrimonio librario delle biblioteche scolastiche.

Gli studenti della materna, della primaria e della secondaria di I grado hanno potuto, tra il 22 e il 25 ottobre, prendere parte a varie attività legate alla lettura in orario scolastico, in collaborazione con la Libreria Jolly del Libro, da sempre impegnata a Verona e provincia in tante iniziative interessanti, dalle “Libriadi” agli incontri con l’autore.

Presso la Scuola Pellico 2 è stata allestita anche una fornitissima mostra-mercato del libro, in cui poter sfogliare libri per ogni età e acquistarli, per se stessi o per donarli alla scuola. I libri della mostra sono stati organizzati in sezioni dedicate alle diverse fasce d’età: si va da libri illustrati per i più piccini, alle proposte per primaria e secondaria di I grado, fino ad arrivare ai titoli per gli adulti.

Nelle foto momenti di incontro tra autori e studenti e disegni nella settimana a Lugagnano di Ioleggoperchè

Responsabile dell’iniziativa è stata l’insegnante Maria Luisa Giacomelli, che si è spesa affinché questo bel progetto potesse essere organizzato anche nella scuola di Lugagnano.

“Gli studenti – racconta al Baco – sono stati coinvolti in molte attività legate al libro, non solo nei giorni in cui si sono svolte le varie letture con gli esperti e la mostra-mercato. Si è lavorato anche nelle settimane precedenti, costruendo storie, poesie, riflessioni e disegni che ponessero al centro la lettura”, perché, come hanno scritto i giovani alunni nei loro elaborati “i libri sono amici speciali, per farti volare usano le ali”, “leggere è come sognare ad occhi aperti senza dormire”, permettendo di “aprire i cassetti della mente”.

Si è trattato sicuramente di una serie di iniziative preziose che hanno potuto avvicinare bambini, ragazzi, maestre e genitori all’oggetto libro e all’attività del leggere, non solo in orario scolastico.

Come sosteneva saggiamente Gianni Rodari, i bambini hanno bisogno di accostarsi al libro senza sentirsi obbligati, liberi di scegliere tra titoli e generi diversi, sperimentando, percependo la lettura come gioco, svago e divertimento.

Non solo le maestre ma anche i genitori dovrebbero farsi protagonisti di questa esperienza, magari leggendo ad alta voce, ritagliandosi un momento per stare coi figli senza distrazioni che non siano i voli di fantasia che le pagine di un racconto possono favorire.

Nata a Verona nel 1977, si è diplomata al liceo classico e ha conseguito la laurea in Lettere presso l'Università di Verona. Sposata, con due figli, insegna Lettere presso il Liceo Medi di Villafranca. Lettrice appassionata, coordina il Gruppo Lettura della Biblioteca di Sona.