Le voci del coro “Il mio paese” di Sona nella magia della chiesetta del rifugio Revolto sul Carega

“Siyahamba” è un canto sudafricano che il musicista Anders Nyberg ascoltò e registrò in una scuola femminile ad Appelsbosch. Nyberg ha poi arrangiato “Siyahamba” a quattro voci e in questa versione è arrivato anche nelle cartelline del coro “Il mio Paese” di Sona.

Le prime parole del canto sono “Siyahamb’ ekukhanyeni kwenko” che in lingua zulù significa “Stiamo camminando nella luce del Signore”.

Il coro ha preso spunto da queste parole per organizzare, domenica 2 luglio, una giornata di canto “camminando” in montagna. Lo spunto in realtà è arrivato dall’amico don Flavio Gelmetti, direttore del coro di Pastrengo, che durante i mesi di luglio e agosto organizza la messa della domenica nelle chiesette dei rifugi sulle montagne veronesi.

È così che il coro “Il mio Paese” ha accolto l’invito di don Flavio per cantare alla messa delle 16.30 presso la chiesetta del rifugio Revolto, da dove partono vari sentieri che risalgono le pendici del monte Carega.

Domenica 2 luglio mattino i coristi si sono messi in cammino sul sentiero E5 passando per il rifugio Scalorbi e, dopo una puntata di alcuni sulla vetta del Carega al rifugio Fraccaroli, il gruppo è sceso verso il rifugio Pertica dove è ricordato don Mercante, ex curato di Sona, fucilato dai tedeschi in ritirata nel 1945.

Un ultimo tratto in discesa ha portato i coristi alla chiesetta del rifugio Revolto dove alle 16.30 il coro era pronto per l’inizio della messa celebrata da don Nicola Giacomi, parroco di Tregnago.

L’ambiente suggestivo, l’attenzione dell’assemblea presente, l’intensità dei canti proposti ne hanno fatto un momento toccante, un’occasione importante per una comunità in cammino. Alla fine della messa nei boschi di Revolto echeggiavano le note di “Siyahamba”.

Nella foto il Coro Il Mio Paese di Sona sul Carega con don Nicola Giacomi (a destra).

Nato a Bussolengo il 16 agosto 1964, risiede dall’età di 5 anni a Sona (i primi 5 anni a Lugagnano). Sposato con due figli. Attivo nel mondo del volontariato fin dall’adolescenza, ha fatto anche esperienza di cooperazione sociale. È presidente dell’associazione Cav. Romani, socio Avis dal 1984 e di Pro Loco Sona dal 2012. Fa parte della redazione di Sona del Baco da Seta dal 2002. È tra gli ideatori del progetto Associazioni di Sona in rete attivato nel settembre 2014 e del progetto Giovani ed Associazioni attivato nel 2020.